CORONAVIRUS. Invito del sindaco di Pietrasanta ai proprietari di fondi commerciali e artigianali: “Riducete o sospendete il canone di locazione almeno per tutto il periodo dell’emergenza”
“Ridurre o sospendere il canone di locazione per almeno tutto il periodo dell’emergenza. E’ il momento della solidarietà e del buonsenso. Anche da parte dei proprietari dei fondi. Non pretendete, oggi, quello che i locatari non possono assicurarvi, da contratto. Seminate per il prossimo futuro. C’è bisogno del sostegno di tutti per superare, tutti insieme, questo straordinario momento di emergenza sanitaria, economica e sociale”.
L’invito ai proprietari de fondi parte dal sindaco Alberto Stefano Giovannetti (foto sopra il titolo) che ha raccolto le preoccupazioni di numerosi locatari di tutta la città di Pietrasanta. Allo stato attuale non esistono al momento provvedimenti specifici per evitare di pagare l’affitto di attività commerciali ma solo il credito d’imposta del 60% pari al canone di marzo ma solo per negozi e botteghe (C1) escludendo artigiani, laboratori, magazzini, locali di deposito ed altre tipologie. “Le entrate, per il 95% delle attività chiuse, sono azzerate non per una scelta o volontà imprenditoriale ma per decreto. Oggi i locatari non sono in grado, oggettivamente, di onorare gli affitti. Per curare un paese malato non basta un’aspirina, serve molto di più. Aprile sarà un mese durissimo che coincideva con i primi incassi di un certo peso per le attività commerciali e turistiche grazie alla Pasqua, al 25 aprile, al 1 maggio e alla voglia della gente di uscire ed assaporare l’estate. La nostra stagione è compromessa”. La fine dell’emergenza, non è vicina, ma dobbiamo essere pronti a ripartire: “Cari proprietari non è il momento di essere inflessibili. Cercate di ascoltare il vostro locatario e trovare una soluzione condivisa per salvaguardare la buona continuità di rapporto. Serve uno sforzo di comunità”.