CORONAVIRUS. Conversazioni virtuali con il Teatro De Filippo di Cecina: i prossimi appuntamenti dall’8 al 17 aprile. Si ricomincia con Carlo Goldoni

#distantimauniti. All’insegna di questo slogan il Comune di Cecin promuove tutta una serie di iniziative per alleggerire la permanenza in casa delle persone, dei più piccoli e dei più grandi. Così, ai canali YouTube Didattico e a quello Corti Teatrali, si è aggiunta ormai da qualche settimana una nuova modalità: “Conversazioni teatrali” a cura di Alessio Pizzech, appuntamenti serali in diretta dalla pagina facebook del De Filippo “Teatro Cecina”. Questi i prossimi appuntamenti:
Mercoledi 8 aprile 2020 alle ore 21 “Carlo Goldoni e il suo teatro” con l’attore Pierdomenico Simone. Un affresco su Carlo Goldoni e il suo teatro attraverso i “tipi umani”, il passaggio dalla commedia dell’arte alla commedia di carattere e la creazione di nuove maschere, umane, la scoperta di una Venezia gioiosa e vitale attraverso i suoi mémoires. Le arringhe, i giochi di seduzione, il cibo, la moda si fondono nei meccanismi della comici, “poiché la mia vita medesima è una commedia”. (Sopra il titolo: particolare del monumento a Goldoni, Venezia).
Venerdi 10 aprile alle ore 21 “Poesia Amorosa” con Alessio Pizzech. Un viaggio nella poesia d’amore da Saffo fino al ‘900 per raccontare un sentire profondo e lasciarsi cullare dal canto dei poeti. Da Shakespeare a Pablo Neruda fino al mondo del ‘900 francese e ad Alda Merini con parole che ristorano e curano l’anima.
Mercoledi 15 aprile alle ore 21 “La luce di Etty Hillesum” con Clara Galante. Un viaggio nel pensiero e nelle parole di Etty Hillesum attraverso i suoi diari. Bellezza e luce nel pensiero di una grande testimone del ‘900.
Venerdi 17 aprile alle ore 21 “Il potere delle storie” con Stefano Dragone. Noi esseri umani siamo i signori del pianeta terra, il segreto del nostro successo è l’immaginazione. Siamo gli unici animali capaci di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasie e di raccontare storie. Come unica specie dotata di parola, abbiamo fondato il nostro sapere ed il nostro sistema sociale sulla comunicazione. Ecco perchè miti, fiabe, teatro, cinema e arte in genere sono gli strumenti più potenti che abbiamo inventato.