CORONAVIRUS. Campiglia Marittima: ecco come richiedere (fino al 6 aprile) i buoni di solidarietà alimentare. Livorno: alcune precisazioni per l’accesso ai buoni
CAMPIGLIA MARITTIMA
Il Governo ha assegnato al Comune di Campiglia M.ma € 80.513,74 del fondo di solidarietà alimentare per l’emergenza coronavirus, sarà così possibile erogare a chi ne farà richiesta fino al 6 aprile gli attesi “Buoni spesa”. Ecco chi ne ha diritto e come richiederli. Lo scopo dell’attivazione della misura di solidarietà deriva dall’urgente esigenza di assicurare, in via emergenziale, risorse per interventi di solidarietà alimentare sui territori, da effettuarsi il più velocemente possibile, con le modalità più consone ad ogni singolo comune, con mezzi e strumenti già in uso e in deroga alle ordinarie norme sugli affidamenti.
Saranno erogati dei buoni stampati dalla stamperia comunale, numerati con numero progressivo e timbrati a secco (il timbro del Comune impresso a rilievo senza inchiostro) che potranno essere spesi nei negozi di distribuzione alimentare che aderiscono alla convenzione con il Comune ed il cui elenco verrà pubblicizzato sul sito istituzionale dell’Ente www.comune.campigliamarittima.li.it.
Chi potrà accedere al contributo?
Potranno avere il contributo di solidarietà alimentare tutte le persone che sono entrate nello stato di bisogno a causa della perdita del proprio reddito in coincidenza con l’emergenza coronavirus, e potranno spenderlo per spese necessarie. I requisiti sono indicati nel modello di autocertificazione scaricabile dal sito web del Comune o reperibile nei luoghi maggiormente accessibili del territorio comunale.
Come fare domanda
I termini di richiesta partono da oggi mercoledì 1 aprile e terminano lunedì 6 aprile alle ore 12:00.
La richiesta deve essere inviata per email all’indirizzo:
buonialimentari@comune.campigliamarittima.li.it utilizzando il modulo di autocertificazione compilato in ogni sua parte insieme alla foto o copia della carta di identità del richiedente. Il modulo sarà disponibile anche nei luoghi maggiormente accessibili del territorio comunale.
Soltanto alle persone che non hanno possibilità di usare la posta elettronica è consentito contattare telefonicamente il numero 0565 839253 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00.
Quando e come saranno distribuiti i buoni spesa
Successivamente alla validazione delle domande verranno distribuiti i buoni spesa.
Occorre sottolineare con particolare attenzione che le autocertificazioni saranno sottoposte a verifiche. Verranno fatti dei controlli serrati e sono previste sanzioni molto severe, secondo gli articoli specifici del codice penale, per chi farà dichiarazioni mendaci.
Il fondo stanziato dal Governo per il bonus alimentare potrà essere integrato da donazioni dei privati attraverso versamenti alla Tesoreria comunale con causale “contribuito per disagio alimentare” (Il Codice Iban del Comune di Campiglia Marittima è IT 46 D 01030 70641 000002200028) ed in attesa di consegna di voucher sarà possibile, per supportare l’emergenza di questi giorni, donare alla Consulta del Sociale tramite l’Avis sezione comunale di Campiglia Marittima (tel. 0565852123) capofila del progetto Buon Fine di distribuzione alimentare, da anni attivo nel comune di Campiglia Marittima.
LIVORNO
Si ricorda – scrive il Comune di Livorno in una nota – che chi vuole (ed ha i requisiti per) richiedere i buoni di solidarietà alimentare per l’emergenza coronavirus, ha tempo fino a domani 2 aprile alle 23.59 per inviare il modulo di autocertificazione all’indirizzo di posta covid19@comune.livorno.it
Il modulo è scaricabile dal sito del Comune, www.comune.livorno.it
E’ la modalità, quella della posta elettronica, che l’Amministrazione comunale ritiene prioritaria per la richiesta di contributo, per evitare assembramenti agli sportelli. Per evitare che le persone debbano necessariamente stampare il file e firmarlo, il modulo sarà inserito anche in formato editabile (cioè vi si può scrivere sopra). Per ovviare alla mancanza della firma, chi compila il file online deve allegare alla mail anche la foto di un documento di identità (valgono anche quelli scaduti). Chi comunque non è in possesso di una casella di posta elettronica, potrà recarsi giovedì 2 aprile a Palazzo Anagrafe (Comune nuovo).
L’accesso sarà consentito dalle 9 alle 13 alle persone che hanno l’iniziale del cognome compreso tra le lettere A e M, mentre dalle 14 alle 18 potranno entrare le persone con iniziale del cognome tra la lettera N e la lettera Z.
Saranno allestite delle urne nelle quali i cittadini dovranno inserire direttamente i moduli. Non ci sarà personale allo sportello per aiutare alla compilazione, ma saranno comunque disponibili dei moduli in bianco per chi non ha portato con sé l’autocertificazione.
Le file saranno regolate da agenti della Polizia Municipale, in modo che siano rispettate le regole della distanza tra persone (almeno un metro tra persona e persona).
ATTENZIONE: Le autocertificazioni saranno sottoposte a verifiche. Verranno fatti dei controlli serrati e sono previste sanzioni molto severe, secondo gli articoli specifici del codice penale, per chi farà dichiarazioni mendaci.
PER INFORMAZIONI
Per chi ha bisogno di maggiori informazioni è stata aperta una casella di posta elettronica dedicata: faqcovid19@comune.livorno.it
Sono stati inoltre attivati dei numeri di telefono sempre relativi alla questione dei buoni di solidarietà alimentare, ai quali il personale risponderà oggi fino alle 17.30 e domani dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30: 0586/824122/824161/824126/