CORONAVIRUS / 40. A Livorno chiusi parchi e cimiteri. Avviata la razionalizzazione del servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”
“Si tratta di provvedimenti tesi il più possibile a ridurre la socializzazione”, chiarisce il sindaco. “Purtroppo dobbiamo continuare a fare il sacrificio di stare a casa il più possibile ed uscire solo per l’ acquisto di cibo e medicinali, motivi inderogabili di lavoro, e per portare fuori il cane. Anche queste uscite devono essere comunque contenute allo stretto necessario. E’ necessario avere meno contatti possibili”.
In questi giorni verrà potenziato il passaggio di mezzi della Polizia Municipale con altoparlanti, per invitare le persone ad andare a casa, e a ridurre appunto i contatti.
Comune e Aamps avviano una razionalizzazione preventiva del servizio “porta a porta” per garantirne l’efficacia anche in condizioni di emergenza COVID-19. La raccolta porta a porta della carta rinviata alla settimana successiva.
“La raccolta dei rifiuti prosegue regolarmente. Riteniamo però opportuno introdurre alcune razionalizzazioni al servizio per evitare che le restrizioni imposte dal Governo per il contenimento della diffusione del Covid-19 possano inficiarne la corretta e funzionale erogazione”.
Raphael Rossi, amministratore unico di Aamps, rassicura la cittadinanza in merito alla possibilità di un rallentamento significativo nella raccolta dei rifiuti “porta a porta”.
Al contempo attiva un monitoraggio preventivo costante su tutti gli itinerari di raccolta per modularli con la massima efficacia in termini di resa effettiva: “Il nostro personale – aggiunge Rossi – sta profondendo uno sforzo straordinario nel portare a termine il lavoro assegnato. Per una gestione ancor più serrata dell’emergenza chiediamo un supporto ai cittadini sospendendo per la prossima settimana esclusivamente il ritiro della frazione secca della carta. In questa fase è opportuno privilegiare le raccolte maggiormente impattanti, a partire dall’organico e dall’indifferenziato”.
“La risposta della città alla restrizioni chieste dal Governo – affermano Gianfranco Simoncini e Giovanna Cepparello, rispettivamente assessori alle Società Partecipate e all’Ambiente del Comune di Livorno – non si è lasciata attendere anche sul fronte ambientale. Le esposizioni dei rifiuti sono effettuate nel rispetto delle ordinanze dedicate e chiediamo che si prosegua in questa direzione con il massimo scrupolo. Vogliamo tutelare al massimo la salute dei cittadini e dei lavoratori di Aamps – ribadiscono gli assessori – che lavorano incessantemente per garantire un servizio indispensabile in un momento critico e straordinario per tutti. Cogliamo l’occasione per ringraziarli per la disponibilità offerta a realizzare nei prossimi giorni una disinfezione straordinaria notturna delle vie/piazze cittadine”.
Nel sottolineare che altre variazioni al servizio potranno eventualmente essere introdotte nei giorni a venire, Comune e Aamps aggiungono che gli sportelli aziendali per le richieste di informazioni e il ritiro del materiale per il corretto conferimento dei rifiuti in via dell’Artigianato 32 rimarranno chiusi a data da destinarsi ma che si può continuare a fare riferimento al numero verde 800-031.266 (da rete fissa) oppure al tel. 0586/416.350 per eventuali urgenze (es. eco-card per apertura cassonetti elettronici non funzionante).