CORONAVIRUS / 122. Sono 38 i nuovi casi positivi, il dato più basso dall’8 marzo scorso. Altre 66 persone guarite
REGIONE TOSCANA, 3 maggio 2020. In Toscana sono 9.563 i casi di positività al Coronavirus, 38 in più rispetto a sabato 2 maggio. Eccetto il 27 aprile, giorno in cui uno dei 13 laboratori non aveva potuto processare tamponi, è il dato più basso dei nuovi casi a partire dall’8 di marzo.
I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 2% e raggiungono quota 3363. I test eseguiti hanno raggiunto quota 150.914, 2.691 in più rispetto a sabato, quelli analizzati il 3 maggio sono 2.958. Gli attualmente positivi sono 5.328, lo 0,7% in meno di sabato. Si registrano 9 nuovi decessi: 2 uomini e 7 donne con un’età media di 81,6 anni.
Questi i dati – accertati alle ore 12 del 3 maggio 2020 sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a sabato, ricordando che si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi.
Sono 3.210 i casi complessivi ad oggi a Firenze (17 in più rispetto a ieri), 529 a Prato, 644 a Pistoia (4 in più), 1.015 a Massa Carrara (3 in più), 1.304 a Lucca (9 in più), 857 a Pisa (1 in più), 523 a Livorno (2 in più), 648 ad Arezzo, 424 a Siena, 409 a Grosseto (2 in più).
Sono quindi 21 in più i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 15 nella Nord Ovest, 2 nella Sud est.
La regione si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi con circa 256 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 347 X100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 521 casi X100.000 abitanti, Lucca con 336, Firenze con 317, la più bassa Livorno con 156.
Complessivamente, 4.703 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (25 in meno rispetto a sabato).
Sono 15.502 (meno 140 rispetto a sabato) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL centro 8.943, Nord Ovest 5.692, Sud Est 867)
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID che sono complessivamente 625,12 in meno di sabato, di cui 112 in terapia intensiva (meno 6 rispetto a ieri). È il punto più basso raggiunto dal 18 di marzo 2020 per i ricoveri totali.
Le persone complessivamente guarite salgono a 3.363 (più 66 rispetto a sabato, il 2,0% in più): 1.284 persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 2.079 (+ 66 persone, più 3,3% ) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.
Si registrano 9 nuovi decessi: 2 uomini e 7 donne con un’età media di 81,6 anni.
Relativamente alla provincia di notifica del decesso, 6 le persone decedute nella provincia di Firenze, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca.
Sono 872 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 303 a Firenze 42 a Prato, 74 a Pistoia, 121 a Massa Carrara, 123 a Lucca, 75 a Pisa, 45 a Livorno, 39 ad Arezzo, 26 a Siena, 16 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti / popolazione residente) per COVID 19 è di 23,4x 100.000 residenti contro il 47,6X100.000 della media italiana (12esima regione)
Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa (62,1x 100.000), Lucca (31,7 x 100.000) e Firenze (30,0x 100.000), il più basso a Grosseto (7,2x 100.000).