Confermata dal 28 maggio al 4 giugno la Florence Jewellery Week 2020, ideata e realizzata da LAO Le Arti Orafe. I luoghi, gli eventi, gli ospiti
Dal 28 maggio al 4 giugno 2020 – come confermato da una nota diffusa nella giornata del 1° aprile 2020 – si terrà nella culla del Rinascimento italiano la “Florence Jewellery Week 2020”, evento culturale ideato e realizzato da LAO, Le Arti Orafe, interamente dedicato al mondo della creazione orafa e alla complessa relazione tra ricerca artistica, artigianato, design e nuove tecnologie (nelle foto alcune lavorazioni orafe).
La prima “Jewellery Week” nasce nel 2015 da una idea di Giò Carbone, fondatore e direttore artistico di LAO, Le Arti Orafe, prima scuola italiana di gioiello contemporaneo, nata nel 1985. La storia di questo evento, che una volta si chiamava “Preziosa”, va fatta risalire al 2005: da quell’anno LAO si è impegnata a celebrare questa specifica forma dell’espressione artistica facendo crescere il progetto con mostre e convegni di rilevanza internazionale fino a diventare in breve tempo un appuntamento che riunisce a Firenze alcuni degli artisti più importanti e innovativi della scena del gioiello contemporaneo internazionale.
Per la terza edizione della FJW dal 24 maggio per un’intera settimana – secondo il programma – il centro storico della città si animerà di mostre, conferenze, workshop ed altri eventi collaterali, disseminati negli edifici storici (l’ex refettorio all’interno del complesso museale di Santa Maria Novella, il Museo Bardini, la Casa-museo Guidi) e nelle gallerie d’arte dell’Oltrarno: Cartavetra, Tobian Art, Frascione Art gallery, Galleria del Palazzo.
Ospiti d’eccellenza saranno maestri dell’oreficeria contemporanea come Giovanni Corvaja, Suk Chun Oh, Kazumi Nagano, Cóilín Ó Dubhghaill, Barbara Paganin, Sam Tho Duong, Carla Riccoboni.
www.preziosa.org
Altri rinomati artisti arriveranno grazie al prestito della ricchissima collezione di Karl & Heidi Bollmann, tra cui Manfred Bischoff, Peter Chang, Yasuki Hiramatsu, Fritz Maierhofer, Bruno Martinazzi, Francesco Pavan, Ruudt Peters, Gerd Rothmann, Peter Skubic.
Grazie a un progetto collaterale arriveranno oggetti prestigiosi anche dalle collezioni Pilar Garrigosa e Paul Derrez: Giampaolo Babetto, Gijs Bakker, Caroline Broahead, Warwick Freeman, Marion Herbst, Maria Rosa Franzin, Carla Garcia Durante, Gilles Jonemann, Otto Kunzli, Xavier Monclus, Ted Noten, Barbara Stutman, Lisa Walker, Annamaria Zanella, Brand Zoe e la stessa Garrigosa.
In mostra anche i vincitori del concorso “Preziosa Young”, che ogni anno promuove i giovani talenti del gioiello contemporaneo: Elwy Schutten, Jess Tolbert, Rachael Colley, Marie Masson, Chia-Hsien Lin, Zihan Yang, Dongyi Wu
Inoltre, alcuni progetti espositivi collaterali arricchiscono il programma con altri nomi del panorama internazionale della ricerca orafa contemporanea tra cui l’olandese Koen Jacobs con un progetto-mostra su Firenze e le sue bellezze.
Tra gli altri eventi collaterali ricordiamo gli oggetti provenienti dal monastero ortodosso di Tbilisi con la presenza di due suore che daranno dimostrazioni delle lavorazioni ancora oggi mantenute e tramandate nel convento, e l’omaggio alla città di Benvenuto Cellini con la mostra dedicata alla prestigiosa azienda fiorentina Salimbeni che da quattro generazioni produce oggetti di raffinata fattura in argento con smalti e incisioni delle migliori maestranze dell’alto artigianato fiorentino.
I partner del progetto presenteranno alcuni eventi, tra cui CNA Firenze allestisce una mostra di gioielli di orafi fiorentini selezionati da una qualificata giuria, mentre Confartigianato Firenze realizza una sfilata di abiti di aziende associate. Gli abiti saranno impreziositi da gioielli realizzati dagli studenti di LAO.
Le due giornate centrali della manifestazione prevedono unprogramma di conferenze e incontri con artisti, curatori, critici, galleristi provenienti da diversi paesi.
Il programma aggiornato via via è disponibile su www.preziosa.org
L’evento si avvale del Patrocinio del Comune di Firenze e della collaborazione di: MIDA – Mostra internazionale dell’Artigianato, Fiera di Inhorgenta Monaco di Baviera, OMA- Osservatorio dei Mestieri d’Arte, CNA Firenze, Confartigianato Firenze, ARTEX, Fondazione Bardi, Associazione degli amici dell’Hermitage, Associazione per i Giardini di Boboli, Associazione degli Amici di Santo Spirito, Fondazione Artigianelli, Spazio NOTA Firenze, Associazione Ponte Vecchio.