“Il Ciclone quando passa”, il film del 1996, un libro e Leonardo Pieraccioni

“Il Ciclone quando passa” è il libro di Philippe Chellini ed Enrico Zoi dedicato al film campione d’incassi “Il Ciclone”, che verrà presentato al Teatro Comunale di Antella il 9 dicembre 2016, ore 21, a vent’anni esatti dall’uscita nelle sale (era il dicembre del 1996). Oltre ai due autori, saranno presenti Leonardo Pieraccioni, Sergio Forconi, Barbara Enrichi, Bruno Santini, Marco Limberti e il sindaco Francesco Casini. Conduce la serata Giacomo De Bastiani. “Il Ciclone quando passa” racconta la storia del celebre film attraverso le testimonianze dell’autore e dei protagonisti, e non vuole essere un vero e proprio saggio, ma una narrazione viva e fresca di un momento unico nella storia del cinema italiano. Il film incassò infatti settanta miliardi delle vecchie lire e restò nelle sale per un anno intero. Quando Pieraccioni, alla fine del 1997, presentò “Fuochi d’artificio”, “Il Ciclone” era ancora in programmazione in un cinema di Roma.

“Il Ciclone quando passa” presenta numerose testimonianze inedite, ritratti degli interpreti oggi e un singolare referendum sul tema “Il Ciclone 2 sì o no?”. Il libro, pubblicato da Porto Seguro Editore di Firenze, è preceduto da un saluto di Leonardo Pieraccioni e impreziosito da cinque disegni originali di Andrea Malcontenti, e contiene alcuni documenti originali inediti della lavorazione del film.

Spiegano gli autori: “L’idea del libro su “Il Ciclone” nasce nella nostra testa di cinefili accaniti già in occasione del quindicesimo anniversario, quindi nel 2011, però oggettivamente era una ricorrenza un po’ anomala: vent’anni fanno tutto un altro effetto! Del resto, per noi due, quando siamo nella veste di autori di libri, i quattro lustri sono quasi un classico. “Il Ciclone quando passa”, infatti, è il terzo libro che dedichiamo ad un ventennale cinematografico: il primo fu “Bentornati in casa Gori” (2010), scritto dal solo Enrico, che racconta il film “Benvenuti in casa Gori” (1990), di Alessandro Benvenuti, al quale seguì “Zitti e Mosca” (2011), scritto insieme, sull’omonima pellicola del 1991 sempre di Benvenuti. Nel mezzo, anche un libro su un decennale, quello della manifestazione del Comune di Bagno a Ripoli “Facciamo Canzone”, dedicata a Fabrizio De André. Praticamente l’idea di questo libro sul “Ciclone” è nata quasi da sé, dal nostro dna!”.

Ingresso solo su prenotazione scrivendo a prenotazioni@archetipoac.it o allo 055621894.