Centro, Darsena e quartiere di Porta a Mare: quattromila metri quadrati per 25 opere diffuse dipinte da 15 autori. Inaugurato il più esteso museo italiano a cielo aperto di arte urbana. L’itinerario completo

Quattromila metri quadrati di superfici dipinte, 15 autori, 25 opere diffuse: è a Pisa il più esteso museo a cielo aperto dedicato all’arte urbana in Italia. Nella città che ha ospitato Keith Haring e custodisce il suo ultimo murale – Tuttomondo – una nuova generazione di artisti ha dato vita nel corso del tempo a una serie di opere diffuse tra il centro cittadino, la Darsena e il quartiere di Porta a Mare. Un intervento complesso e di notevole durata, che ha potuto contare fin dall’inizio sulla regia dell’associazione Start Attitude e del suo fondatore Gian Guido Grassi, con il fondamentale sostegno di Consiglio della Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa, Fondazione Pisa e Fondazione Palazzo Blu.(Sopra il titolo: Pisa – Porta a Mare).

Via San Giovanni / ph. di Carlo Regoli

Con il completamento dei murales a cura di Etnik e Zed1 al Deposito della Polizia Idraulica di Pisa, parte della prima edizione del Festival della Strada (visitato da 30mila persone tra ottobre 2023 e gennaio 2024) e di un ampio progetto di rigenerazione urbana sostenuto dal Consiglio della Regione Toscana, si presenta oggi un nuovo itinerario, da percorrere a piedi o in bici, per conoscere passato e presente della città della Torre pendente e di una forma d’arte in costante evoluzione, alla quale recentemente hanno aperto le porte musei e istituzioni culturali di alto livello. 

Tutto è cominciato nel 2017 con la realizzazione del primo ciclo di murales nel quartiere di Porta a Mare, a cura di alcuni tra i più quotati street artist italiani, chiamati a ridipingere un quartiere di Pisa in cui si trova ancora traccia della sua anima di Repubblica Marinara. Ospite internazionale di quella prima edizione Gaia, autore all’epoca di un’opera di grandi dimensioni sulle pareti esterne dell’azienda Saint Gobain, colosso multinazionale dell’edilizia sostenibile con sede operativa a Pisa. A coordinare l’operazione il giovane curatore Gian Guido Grassi, in grado di catalizzare in due anni di manifestazione (2017 e 2018) artisti come Ozmo, Zed1, Etnik, Fra32, Aris, Moneyless, Tellas, Alberonero, Beast, Rusto, AEC Interesni Kazki, IMOs.

Pisa / Deposito Polizia Idraulica

L’evento raccoglieva l’eredità di Keith Haring e di Panico Totale, manifestazione che negli anni ’90 che si era trasformata da ritrovo underground degli streetartist a manifestazione di richiamo per artisti urbani da tutto il mondo. A consolidare questa attitudine, mostre temporanee ed eventi di live painting che hanno segnato alcune delle più importanti rassegne cittadine, tra cui alcune edizioni di Internet Festival. Fino alla collettiva Attitude (11 dicembre 2021-3 aprile 2022), allestimento che ha coinvolto circa 50 tra i più interessanti artisti urbani contemporanei, portando diverse tipologie di opere dalla strada al palazzo: in questo caso, Palazzo Blu, uno dei più importanti centri d’arte in Italia. La mostra accompagnava e in qualche modo gettava uno sguardo oltre la retrospettiva dedicata proprio a Keith Haring nello stesso periodo. 

Kobra

Sul finire del 2023 la prima edizione del Festival della Strada, tra le sale di Palazzo Blu, la Chiesa di Santa Maria della Spina e la strada, appunto, dove gli artisti coinvolti hanno trovato ciascuno la propria “tela”. Kobra – una celebrità in Brasile, noto in tutto il mondo per le opere di grandi dimensioni dai colori sgargianti e i temi sociali – ha realizzato sul Centro Maccarrone uno dei murales più ampi in Italia, ispirandosi alle scoperte di Galileo Galilei e all’indole di Pisa come città della scienza, dell’innovazione, avamposto nelle esplorazioni (per mare e per cielo). Moneyless, Etnik, Zed1, Aris, Gio Pistone, Massimo Sospetto – coinvolti nel festival insieme al portoghese Gonzalo Borondo e al pioniere dell’astrattismo muralista in Italia 108 – hanno aggiunto dei pezzi prestigiosi alla collezione di murales del quartiere di Porta a Mare. L’itinerario abbraccia idealmente anche il vicino comune di Vecchiano, dove l’artista romana Gio Pistone ha trasformato in un’opera d’arte un playground, nell’ambito di un progetto sostenuto dal Consiglio della Regione Toscana e dal Comune di Vecchiano, con il coinvolgimento UMMA Playground. 

  • L’ITINERARIO. Oggi il museo a cielo aperto si snoda tra il murale di Kobra in via Silvio Pellico, alle porte del centro storico e pochi passi da Tuttomondo di Keith Haring, fino alla Darsena, comprendendo i piloni della strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, diventati oggetto di interventi artistici. Il museo a cielo aperto di arte urbana di Pisa è stato reso possibile anche grazie a sponsor tecnici quali Renato Lupetti e Caparol, e ha potuto da sempre contare su un grande coinvolgimento della cittadinanza, a partire dai Soci Coop e dall’Associazione Down, che ha partecipato anche attivamente alla realizzazione di alcune opere. 

L’associazione stART Attitude è nata nel giugno 2017 e coinvolge un team di giovani creativi under 35 con competenze complementari (fotografo, videomaker, ufficio stampa e social media marketing, assistenti); ha all’attivo importanti rassegne internazionali, festival, mostre e pubblicazioni. Il curatore è Gian Guido Maria Grassi, nato a Lucca nel 1988. 

Gian Guido Grassi (1988) è un curatore di arte contemporanea. Eredita questa passione in famiglia e nel 2017 fonda stART – Open your eyes con cui realizza progetti artistici, specializzandosi in street art e rigenerazione urbana. Dirige festival, cura e organizza mostre in spazi istituzionali e privati, scrive articoli, pubblica volumi e collabora con e artisti italiani e stranieri come il russo Alexey Morosov e l’uruguaiano Pablo Atchugarry. Tra le mostre più importanti ATTITUDE /Graffiti Writing, Street art, Neo muralismo” presso Palazzo Blu di Pisa, PABLO ATCHUGARRY/ Il risveglio della natura esposizione diffusa nel centro storico di Lucca.

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Le opere del museo a cielo aperto di urban art di Pisa

  1. Autore: Gaia (Andrew Pisacane) 

titolo: Re-Nasci Anno: 2017 Codice: WTP1 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: via Ponte a Piglieri 

Edificio: stabilimento Saint Gobain 

Descrizione: l’opera è un monumento al lavoro e racconta la storia di Porta a Mare, iniziata con la costruzione del Canale dei Navicelli. 

  1. Autore: Moneyless (Teo Pirisi) 

titolo: Pisa 01

Anno: 2017 Codice: WTP2

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: via Conte Fazio Edificio: deposito della Polizia idraulica 

Descrizione: in quest’opera astratta l’artista rinuncia al cerchio e alle sue tradizionali geometrie che si diffondono tra le forme richiamando delle vele che si levano sul mare sotto stante; i colori rimandano alla bandiera di Pisa (rosso e bianco) e alla squadra di calcio (nero e azzurro); l’artista riprende al dettaglio di una sua opera su tela esposta al MACRO per la mostra “Cross the streets”, come a voler evidenziare il legame interno alla sua variegata produzione indoor/outdoor. 

  1. Autore: Alberonero (Luca Boffi)

titolo: Arno 30 toni 

Anno: 2017 

Codice: WTP3 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione luogo: lungarno San Giovanni al Gatano Edificio: deposito della Polizia idraulica 

Descrizione: opera astratta geometrica che omaggia il palio di San Ranieri creando una composizione ottica sulla base dei quattro colori delle imbarcazioni rionale: blu, verde, giallo e rosso. 

  1. Autore: Tellas (Fabio Schirru) 

titolo: River stories 

Anno: 2017 

Codice: WTP4 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: via Conte Fazio Edificio: edificio di proprietà della parrocchia (Cinema Arno e bar Shaker) Descrizione: l’opera richiama elementi della natura e morfologie legate agli ambienti marini e ai fiumi; la natura sembra riappropriarsi degli spazi che le sono stati sottratti dall’uomo in un percorso inverso rispetto a quello antropico consueto. 

  1. Autore: Ozmo (Gionata Gesi) 

titolo: Ritratto di Galileo 

Anno: 2017 

Codice: WTP5 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: via Conte Fazio Edificio: abitazione privata 

Descrizione: l’opera è un tributo iconografico a Galileo Galilei, nel cui profilo sagomato risplendono i pianeti del sistema so lare, le stelle e le galassie del cielo che lo scienziato tanto osservò; sono individuabili anche alcuni strumenti dell’epoca. 

  1. Autori: BEAST, IMOS, 2OLD 

titolo: BEAST, IMOS, 2OLD 

Anno: 2018 Codice: WTP6 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: via Conte Fazio Edificio: muro di cinta interno del Centro Homeless 

Descrizione: il graffito rievoca la storia del quartiere attraverso i quattro elementi della natura: l’acqua del Canale dei Navicelli, la terra con i suoi stabilimenti industriali, il fuoco del bombardamento del ’43 e gli aerei del vicino aeroporto. Pisa street art.indb 75 

  1. Autore: Aris

titolo: Senza titolo 

Anno: 2018
Codice: WTP7 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione luogo: via Conte Fazio 

Edificio: muro di cinta interno della Scuola Primaria Biagi 

Descrizione: l’artista ha preso spunto da una selezione di elaborati degli alunni a cui era stato chiesto di creare un bestia rio, fantastico o realistico; l’opera realizzata in parte con una vernice “lavagna” permette interventi diretti dei bambini ripetibili nel tempo con gessi colorati. Pisa street art.indb 76 

  1. Autore: Aris 

titolo: Senza titolo 

Anno: 2018 

Codice: WTP8 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione luogo: via Conte Fazio 

Edificio: muro di cinta esterno del’Istituto per l’Infanzia Bel trami Descrizione: il susseguirsi astratto e narrativo delle sagome stilizzate tipiche dell’artista accompagnano lo spettatore per 60 metri attraverso una serie di stratificazioni: uno sfondo dinamico e solare, un secondo livello pieno di agglomerati e abitanti stilizzati e un terzo poroso e transitorio come i frequentatori della strada. Pisa street art.indb 77 

  1. Autore: AEC Interesni Kazki 

titolo: Cavalieri&Saraceni 

Anno: 2018 

Codice: WTP9
Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: via di Porta a Mare Edificio: abitazione privata 

Descrizione: l’opera permette un viaggio attraverso i secoli e, partendo dal mito dell’eroina Kinzica e del pirata saraceno Musetto, racconta il “nostro” mar Mediterraneo, luogo di in contro e scontro di genti e culture diverse dagli albori della nostra civiltà fino ad oggi. 

  1. Autore: Gaia (Andrew Pisacane) 

titolo: Articolo 21 Anno: 2017 

Codice: WTPa
Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: nell’opera, dedicata all’articolo 21 della Costituzione italiana, protagonisti sono gli operai della Saint Gobain durante una manifestazione dei primi anni ’70; sono rappresentati anche la torre di Caprona e l’imbarcazione rossa durante il palio di San Ranieri. 

  1. Autore: Moneyless (Teo Pirisi) 

titolo: Pisa 02 Anno: 2017 

Codice: WTPb
Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: opera astratta geometrica, la prima pubblica di una serie di lavori in cui l’artista dopo diversi anni recupera i cerchi ed il compasso sovrapponendoli a quella che è stata la sua più recente produzione (vedi Pisa 01) e creando un effetto dinamico-cinetico.

  1. Autore: Alberonero (Luca Boffi) 

titolo: Onda 42 toni Anno: 2017 

Codice: WTPc
Manifestazione: stART Festival -Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: opera astratta geometrica che si confronta con l’ambiente circostante dominato dall’acqua del canale dei Navicelli e con le architetture vicine, dialogando con l’edificio Onda dell’arch. R. Pasqualetti

  1. Autore: Tellas (Fabio Schirru) 

titolo: White Anno: 2017
Codice: WTPd 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: l’opera richiama elementi della natura e morfologie legate agli ambienti marini e ai fiumi; la natura sembra riappropriarsi degli spazi che le sono stati sottratti dall’uomo in un percorso inverso rispetto a quello antropico consueto.

  1. Autore: Ozmo (Gionata Gesi) 

titolo: Mare Anno: 2017 

Codice: WTPe 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, I edizione luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li

Descrizione: l’opera ritrae un mare tempestoso all’imbruni re, scena che si può abitualmente osservare dal vicino litorale tirrenico di Marina di Pisa verso cui si dirige la pista ciclabile della Darsena

  1. Autore: IMOS titolo: Poetica e estetica di un’azione sovversiva 

Anno: 2018 

Codice: WTPf 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: lo spazio viene parzialmente riempito dall’ immagine policroma e complessa che irrompe nel colore piatto dello sfondo, come accade nell’attimo in cui un vagone dipinto entra nella stazione disattendendo l’attesa di convogli puliti e tutti identici.

  1. Autore: BEAST 

titolo: BEAST Anno: 2018 

Codice: WTPg 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li Descrizione: il graffito lascia la sua dimensione naturale orizzontale per confrontarsi con uno spazio insolito valorizzando, a fianco del lettering, le componenti decorative, tratte in questo caso dall’araldica, e narrative; è un omaggio alla gloria del la Pisa medioevale con un castello, un cavaliere e un galeone.

  1. Autore: King Rusto 

titolo: LETTEKING Anno: 2018 

Codice: WTPh 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: il graffito lascia la sua dimensione naturale orizzontale per confrontarsi con uno spazio insolito dove il lette ring puro si intreccia e sovrappone come straordinario tributo alla tradizione dei pionieri americani ed all’arte dell’evoluzione della lettera.

  1. Autore: FRA32 titolo: FRA32 

Anno: 2018 Codice: WTPi 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: il graffito lascia la sua dimensione naturale orizzontale valorizzando, a fianco del lettering, le componenti decorative e narrative site specific: all’interno della scritta si apre un grande sole che tramonta sul mare, attraversato da alcune barche a vela.

  1. Autore: Aris 

titolo: Senza titolo 

Anno: 2018 

Codice: WTPl 

Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: Darsena Pisana Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: l’opera si articola su tre livelli come fossero fo gli di carta ritagliati e sovrapposti disposti in modo da creare una composizione speculare e simmetrica. Aris torna a sperimentare l’utilizzo degli spray ad acqua che unisce a quello del pennello e dell’acrilico.

  1. Autore: AEC Interesni Kazki 

titolo: Siesta Anno: 2018 

Codice: WTPm Manifestazione: stART Festival – Welcome to Pisa, II edizione 

luogo: Darsena Pisana 

Edificio: pilone della sopraelevata SGC FI-Pi-Li 

Descrizione: l’opera, dal carattere surreale, raffigura Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, che, addormentato su una se dia volante, sorvola un tipico paesaggio toscano perdendo uno stivale: un invito a svegliarsi da un sonno compiaciuto e godersi la bellezza del nostro Paese.

  1. Autore: Kobra

Titolo: Connessioni – Galileo Galieli

Anno: 2024

Codice: FS1

Manifestazione: Festival della Strada I edizione

Luogo: Via Silvio Pellico

Edificio: “La Stecca”, Centro Maccarrone 

Descrizione: Pisa è da sempre città della scienza e delle scoperte: le navigazioni ai tempi della gloriosa repubblica marinara, i 3 atenei, l’aeroporto, l’informatica… Galileo è qui ritratto mentre scopre le lune di Giove utilizzano come cannocchiale la celebre “Torre pendente”: fede e scienza, diceva lo scienziato pisano, sono due modalità che si completano per comprendere la realtà

  1. Autore: Zed1 (Marco Burresi)

Titolo: Gli Enigmi del cuore

Anno: 2024

Codice: FS2

Manifestazione: Festival della Strada I edizione

Luogo: Via Conte Fazio

Edificio: abitazione privata

Descrizione: i burattini come metafora fiabesca della vita umana; così Zed1 crea il suo mondo immaginario. Una ragazza, che simboleggia la città di Pisa, sogna e ha grandi desideri che vengono rappresentati come rose che germogliano; il punto di domanda lascia a ciascuno la possibilità di dare un proprio contenuto alle diverse aspirazioni

  1. Autore: Etnik (Alessandro Battisti)

Titolo: Urban texture

Anno: 2024

Codice: FS3

Manifestazione: Festival della Strada I edizione

Luogo: lungarno San Giovanni al Gatano

Edificio: deposito della Polizia idraulica 

Descrizione: l’artista identifica elementi architettonici e texture urbane della città di Pisa e ce le ripropone in una composizione astratta 

  1. Autore: Zed1 (Marco Burresi)

Titolo: Antiche tradizioni – il Gioco del Ponte

Anno: 2024

Codice: FS4

Manifestazione: Festival della Strada I edizione

Luogo: lungarno San Giovanni al Gatano

Edificio: deposito della Polizia idraulica 

Descrizione: Pisa conserva ancora antiche tradizioni cha animano il periodo del “Giugno pisano” quando si celebra anche la festa del patrono, San Ranieri; tra queste è celebre il gioco del ponte dove due squadre si fronteggiano spingendo un carro sul ponte di Mezzo