Cavalieri, dame, mangiafumo, falconieri… Pietrasanta per due giorni si trasforma in una città medievale. Il programma
Dai Cavalieri della Rocca che si rifanno all’antico casato dei Visconti di Corvara gli Arcieri dello Spino Fiorito, popolani, contadini e cacciatori che venivano coscritti nei periodi di guerra, ma a causa del loro basso rango non avevano ne addestramento nell’ uso delle armi bianche ne la possibilità di acquistare armature e costose protezioni passando per la Compagnia della Spada e della Veglia specializzata nell’uso della picca, nata con lo scopo di rappresentare una compagnia di ventura della fine del XV secolo, periodo in cui in Europa e specialmente in Italia si accendevano continuamente focolai di guerra, orchestrata da esperti condottieri al soldo di questo o quel Signore. Ed ancora il gruppo degli Inges Fatui, trampolieri, sputafuoco, giocolieri, In Vino Veritas, la band pagan celtic folk più popolare tra i festival di musica medievale, celtica e pagana, i Collegum Lunae con le attività didattiche, gli Sbandieratori del Palio dei Micci e le danze storiche con il gruppo Ducato di Massa e la speciale preformance di danze medievali di Susanna Biagioni oltre naturalmente alla Contrada La Cervia. Sono alcuni dei gruppi storici pronti ad invadere il centro storico di Pietrasanta per la due giorni di della kermesse medievale in programma da sabato 6 a domenica 7 ottobre 2018 (ingresso libero).
IL PROGRAMMA / Promossa dal Comune di Pietrasanta, Fondazione Versiliana e Start con il coordinamento del capo di Gabinetto, Adamo Bernardi il centro storico si trasforma in un antico borgo medievale tra mercatini ed accampamenti tutti e due i giorni dalle 10.00 alle 24.00 nella piazzetta di fronte a Palazzo Moroni e nella Piazzetta del Centauro, intrattenimento no-stop dalle 17.00 alle 20.00 con danze medievali, duelli armati, sbandieratori, musici, falconieri e giochi di fuoco, spettacoli di magia per i bambini al Parco della Lumaca alle 10.30 e alle 16.30, cortei e tornei nella cornice del cuore della città vestita con abiti storici oltre naturalmente al pranzo (e alla cena) con il Re e la Regina nel Chiostro di S. Agostino (su prenotazione) e alla proposta enogastronomica dei ristoranti con menu a tema e alle vetrine delle botteghe allestite con abiti e cimeli medievali in collaborazione con la Pro Loco e le Contrade del Palio dei Micci. Il clou sarà rappresentato dalla sfilata sabato 6 ottobre (dalle ore 21.30) in centro storico e dalla rievocazione de La Cervia e dei gruppi storici impegnati sullo sfondo della scenografia della Chiesa e del Chiostro di S. Agostino raccontata dalla speaker ufficiale, Ezio Marcucci.
ENOGASTRONOMIA / E per chi cerca l’originalità anche nel piatto sono due le proposte enogastronomiche che caratterizzeranno la due giorni di Pietrasanta: la cena ed il pranzo medievali organizzati dalla Contrada La Cervia (sabato 6 ottobre alle ore 20.00 e domenica 7 ottobre alle ore 13.00) nel colonnato del Chiostro di S. Agostino (info e prenotazioni al 328.9264419 con possibilità di menu anche per i bambini) oppure uno dei menU della tradizione gastronomica dell’epoca che i turisti e visitatori possono trovare nei ristoranti che hanno aderito (Filippo Mud Pietrasanta, Trattoria Gatto Nero, Ristorum in Pietra Sancta, La Brigata da Filippo, L’Olivo di Tia, Libero, Il Circo, Pinocchio, Antica Pizzeria Ghimenti e Osteria La Volpe e l’Uva).
GRUPPI STORICI / La Cervia, i Cavalieri della Rocca, gli Arcieri dello Spirito Fiorito, Contrada La Madonnina, Gruppo Sbandieratori e Musici del Palio dei Micci, in Vino Veritas, Ignes Fatui, Danze Storiche Ducato di Massa, Collegium Lunae, I Senza Nome, Compagnia della Spada e della Veglia oltre alla collaborazione con Pro Loco di Querceta e le Contrade del Palio dei Micci.
Il programma è disponibile sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it oppure sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Pietrasanta.