Caffè Letterario Le Murate a Firenze, l’agenda dal 6 al 10 ottobre. Presentazione di libri (“La finanza amichevole”, “Abolire al guerra” , “Storia d’Italia e delle catastrofi”) e concerti
Ancora in ottobre, presso il Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate 1, Firenze; ingresso libero) si potrà fruire, oltre del consueto servizio bar e ristorante, di una programmazione regolare di eventi tardo-pomeridiani e serali all’aperto: presentazioni di libri, concerti, spettacoli di danza. Tutto a ingresso libero, nel rispetto della normativa anti-covid: raggiunta la capienza massima consentita, non si potrà entrare finché qualcuno non sarà definitivamente uscito (ingressi contingentati); per questo è consigliabile prenotare allo 055 234 6872.
Martedì 6 ottobre 2020 ore 18 presentazione di “La finanza amichevole” di Alessandro Fatichi; relatore Nicola Farinelli; sarà presente l’autore. Semplificare il concetto ostico della finanza per renderlo alla portata di tutti cercando di fornire informazioni chiare, usando termini comprensibili, aumentando la consapevolezza in noi stessi e soprattutto per le future generazioni. Una lettura per iniziare ad approcciarsi oppure migliorare il rapporto con la finanza, in un modo il meno didattico possibile. Ogni episodio riguarderà una tipologia di prodotto, un termine oppure l’analisi di un determinato evento o periodo. L’intero ricavato della pubblicazione andrà a favore di Dravet Italia ONLUS. Associazione che nasce con l’intento di agire attivamente per migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da questa grave forma di epilessia: la sindrome di Dravet. Alessandro Fatichi, nato a Empoli e residente a Firenze. Consulente finanziario specializzato nella conoscenza del mercato e delle tecniche d’investimento, competenza acquisita nella trentennale esperienza nel settore finanziario.Iniziando come Operatore di Borsa nel 1986, per arrivare sino ad oggi dove svolge il ruolo di Team Manager all’interno di BNL Life Banker, gruppo BNP Paribas. Il suo desiderio è rendere la finanza amichevole, non qualcosa da temere. Amante del Motorsport, in tutte le sue forme, al suo attivo una ventina di gare tra rally e pista. Appassionato di fotografia. Ricordatevi della mascherina e del rispetto delle distanze.
Mercoledì 7 ottobre ore 18 presentazione di Abolire la guerra. Idee e proposte su guerra, pace, federalismo e unità europea, di Ernesto Rossi (1897-1967), a cura di Antonella Braga (Nardini Editore). «lavorare per la pace significa, nel campo delle lettere, combattere lo sciovinismo, la tracotanza e l’esclusivismo nazionalista, propagandando i valori spirituali dell’umanesimo come fondamenti della nostra civiltà; nel campo più propriamente politico significa specialmente imporre il controllo sui bilanci militari e sulla politica estera […], e federare gli Stati così diretti in unioni sempre più salde e più vaste» [Dalla lettera di Ernesto Rossi alla moglie, Casa penale di Roma, 10 aprile 1939]. Secondo questa definizione, costruttori di pace sono tutti coloro che s’impegnano sul piano culturale, etico e politico per promuovere la risoluzione non violenta dei conflitti.
Giovedì 8 ottobre ore 18 presentazione di Storia d’Italia e delle catastrofi: dalle emergenze a Italiasicura di Erasmo D’Angelis e Mauro Grassi (ed. Polistampa): fondatori della struttura di missione “Italiasicura”, raccontano un Paese in perenne emergenza e indicano una strada per voltare pagina. Intervengono Giorgo Federici e Nicola Casagli, docenti dell’Università di Firenze. Sarà presente l’Editore. Ricordatevi della mascherina e del rispetto delle distanze. Una storia d’Italia avvincente e sconosciuta, originale e documentata, un viaggio storico e scientifico sorprendente con dati, cifre e tanti inediti; è il libro delle verità scomode, con la vera storia delle catastrofi annunciate. Denuncia le condizioni attuali di rischio, ma soprattutto indica la strada per passare dall’inseguire le emergenze senza fine alla cultura della prevenzione e dei cantieri utili. Pagine che si leggono come un romanzo, dalla prima catastrofe conosciuta, lo tsunami provocato dal collasso dell’Etna 8000 anni fa, ai più recenti disastri.
Giovedì 8 ottobre ore 21.30 Malibra trio. Brahima Dembelè: voce, djembe, balafon, kora, tama; Manuela Iori: pianoforte, tastiere, cori; Ettore Bonafè: djembe, dundun, batteria Un progetto musicale nato nel 2010 e capitanato da Brahima Dembelè, Griot del Burkina Faso; sue la musica e testi, tutti in lingua Djoula, diffusa in Africa Occidentale. L’idea musicale attinge direttamente al bagaglio ritmico e melodico africano; possiamo ritrovare infatti l’eco dei cori dei piccoli villaggi, i ritmi delle danze tradizionali, i colori vivaci e malinconici al tempo stesso di paesaggi meravigliosi e lontani. Questo background afro, si incontra e si fonde però con diverse tipologie di musica occidentale, che pure devono le proprie radici all’Africa: il reggae e il jazz. Anche gli strumenti tradizionali africani, quali djembe, balafon e kora si mescolano con tastiere, pianoforte e batteria. Un viaggio d’autore che parte dall’Africa e arriva fino a noi.
Venerdì 9 ottobre ore 21.30 Led kajal Acoustic Trio del cantante e chitarrista Khaled Hamud. La musica di Led Kajal si inoltra nel vortice del Funk, del Soul e dell’Acid Jazz, con un repertorio che include brani originali e cover di artisti internazionali come Steve Wonder, Incognito, Herbie Hanckok, Donna Summer, Jamiroquai, Bill Withers e tanti altri. La caratteristica peculiare è la capacità di trascinare il pubblico con i loro groove, sia che si tratti di cover o di brani originali, il che crea in ogni loro esibizione un’atmosfera gioiosa e spumeggiante da funky tribe. Per la serata Khaled è affiancato dal chitarrista Sergio Montaleni e dal batterista Cosimo Marchese.
Sabato 10 ottobre ore 21.30 Noreplay in concerto. Una giovane band per una serata di cover assortite.