
Caffè letterario, inaugurazione l’11 giugno al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio. Ospite lo scrittore e drammaturgo Giuliano Scabia con “Il lato oscuro di Nane Oca”
Martedì 11 giugno 2018 alle ore 21.00 al Nuovo Teatro Pacini, a Fucecchio, apre gli incontri al Caffè letterario lo scrittore, drammaturgo e poeta Giuliano Scabia con il suo ultimo libro Il lato oscuro di Nane Oca Giulio Einaudi Editore, 2019, modera Pilade Cantini.
Il lato oscuro di Nane Oca è il quarto e ultimo capitolo della saga di Nane Oca.
“Voglio vedere cosa fanno i ladri e gli assassini, i vigliacchi e i traditori. Voglio vedere cosa fanno quelli del malaffare e capire cosa sia il sangue cattivo”. Così dice Nane Oca all’inizio della storia. Il suo è un viaggio che lo porta in tutti in continenti, che parte dal Pavano Antico. Vedrà stragi, carneficine, esplosioni di bombe, parlerà con massacratori, aspiranti martiri, ma anche eremiti e animali sapienti. Alla fine, trovato il vero re del mondo e passato attraverso il corpo del Leviatano, riuscirà a tornare sano e salvo, e più saggio, fra i suoi amici dei Ronchi Palù, dove tutto era cominciato nel lontano 1992, quando Scabia scrisse il primo romanzo di «Nane Oca».
Il poeta Giuliano Scabia crea un mondo parallelo, magico intrecciato con il mondo reale, abitato da uomini, donne, animali, insetti, semibestie e semidei, saggi e folli, angeli, fate, strani esseri dalla provenienza ignota. La magistrale scrittura di Scabia ancora una volta scioglie le profonde competenze antropologiche, mitologiche, filosofiche e teologiche dell’autore in invenzione linguistica, in visione poetica, in leggerezza fiabesca. Questo quarto e ultimo libro della saga è anche una summa e un riepilogo dell’intero ciclo, con una pirotecnica passerella finale di tutti i personaggi del Pavano Antico che hanno animato i romanzi precedenti.
Giuliano Scabia (Padova, 1935) “uno dei pochi, forse l’unico scrittore mitico in circolazione” (Belpoliti), “protagonista di alcune tra le esperienze più vive e visionarie degli ultimi anni” (Celati), “ha fatto della poesia il suo teatro, e del teatro la sua poesia, così che oggi ci appare come il più imprevedibile dei poeti italiani”, con le azioni a partecipazione nei quartieri, nelle scuole, nei paesi, nei manicomi ha segnato una svolta radicale nel modo di praticare il teatro e la scrittura sul sentiero della poesia (Padrone & Servo, Il poeta albero, Opera della notte, Canti del guardare lontano, Canti brevi), del teatro (il ciclo del Teatro Vagante, da All’improvviso & Zip a Fantastica visione, Teatro nello spazio degli scontri, Teatro con bosco e animali, L’insurrezione dei semi, Gloria del teatro immaginario, Visioni di Gesù con Afrodite fino a Commedia di matti assassini e Canto della vita indistruttibile), del romanzo (la saga dell’eterno andare composta da In capo al mondo, Lorenzo e Cecilia e L’azione perfetta; la tetralogia del ciclo di Nane Oca composta da Nane Oca, Le foreste sorelle, Nane Oca rivelato, Il lato oscuro di Nane Oca; Lettere a un lupo), delle messe in scena e delle azioni teatrali di lunga durata (Forse un drago nascerà, Marco Cavallo, Il Gorilla Quadrumàno, Il Diavolo e il suo Angelo), delle sperimentazioni condotte per trent’anni dentro l’Università di Bologna (DAMS).
Il successivo incontro al caffè letterario, al Nuovo Teatro Pacini a Fucecchio, è martedì 18 giugno alle 21.00 con Francesco Niccolini, autore e drammaturgo che presenta Il lupo e la farfalla ed. Mondadori.
INGRESSO LIBERO
NUOVO TEATRO PACINI
Piazza Montanelli snc – Fucecchio (FI)
0571-261151 / 540870
info@nuovoteatropacini.it www.nuovoteatropacini.it
Ass. Cult. Teatrino dei Fondi
0571-462825 / 35
info@teatrinodeifondi.it – www.teatrinodeifondi.it