Botanica, quando la linfa della natura si trasforma in musica. Nuovo appuntamento a Firenze con il professor Mancuso e il live dei DeProducers

Chitarra, basso e tastiera possono dare voce al rumore della linfa che scorre nelle arterie vegetali, all’energia del granulo pollinico che perpetua la specie arborea, alla potenza della radice che àncora la pianta al terreno e la fortifica fornendole acqua e sali minerali?… la risposta è sì quando l’arte offre una sponda alla scienza per tradurre in emozioni il grande apparato ingegneristico che muove il mondo vegetale. Succede con Botanica, il progetto culturale multimediale sviluppato dal collettivo musicale DeProducers – che riunisce i musicisti e produttori Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo e Max Casacci – in collaborazione con il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso e l’azienda Aboca.

Appuntamento (ingresso libero fino a esaurimento posti) sabato 15 settembre 2018 alle ore 21.30 alla ex Manifattura Tabacchi di Firenze, via delle Cascine 35.

Botanica è una sorta di manifesto in note che esprime i valori dell’azienda di Sansepolcro, riferimento internazionale nella ricerca sui complessi molecolari vegetali 100% naturali per la salute e il benessere delle persone: nella natura c’è tutto, anche l’arte. Ed ecco che la musica ‘illustra’ la scienza per scoprire gli aspetti più curiosi, interessanti e spesso sconosciuti della botanica.
La musica si farà sostanza con le parole del  professor Stefano Mancuso, e le note, immerse nelle proiezioni sincronizzate di Marino Capitanio, accompagneranno il viaggio disegnando mondi sonori pulsanti e coinvolgenti che potenzieranno lo storytelling della natura.
L’album Botanica contiene 11 tracce che delineano un percorso circolare dove la perfezione del mondo vegetale invita l’ascoltatore a rinnovare la propria prospettiva: non piante ma esseri intelligenti dotati di sensi per respirare, crescere, prosperare e persino dialogare. Impareremo così a conoscere, attraverso i brani musicali, alcuni ‘personaggi di spicco’ del mondo vegetale come il Pinus Longaeva con la traccia Dendrocronologia, la Digitalis purpurea, pianta essenziale per i cardiopatici per le sue proprietà medicinali, con il brano Global Seed Vault. E scopriremo anche che il Catharanthus roseus aiuta l’80% dei bambini affetti da leucemia a sopravvivere.
Botanica Tour, con il suo portato di arte, intrattenimento e conoscenza sfocia in due opere:
– il libro ‘Botanica, viaggio nell’universo vegetale’ del prof. Stefano Mancuso, che offre una narrazione appassionante del mondo vegetale e si pone come completamento testuale per chi desidera proseguire questo viaggio nelle meraviglie anche dal salotto di casa propria
– il disco ‘Botanica’ con la raccolta dei brani presentati durante il live e racchiusi in un cofanetto cartaceo che schematizza per immagini i processi vegetali offrendone una sintesi visiva immediata.

STEFANO MANCUSO / Il professor Stefano Mancuso è una tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale. Professore associato presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze e accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale ed è membro fondatore della International Society for Plant Signaling & Behavior. Ha al suo attivo numerosi volumi e più di 250 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. La rivista americana “ The New Yorker” lo ha inserito nella lista dei 20 italiani destinati a cambiarci la vita.

DEPRODUCERS
Vittorio Cosma è un musicista, produttore, compositore e direttore d’orchestra. È stato un componente della Premiata Formerai Marconi e collabora da sempre con Elio e le Storie Tese. Nella sua attività di produttore, musicista e compositore ha collezionato svariati dischi d’oro collaborando con numerosi artisti quali. Nel 2002 e 2003 è stato Maestro Concertatore e Direttore Artistico de La Notte della Taranta dove ha iniziato la sua collaborazione con Stewart Copeland. Insieme all’ex Police ha registrato un album e continua a suonare in tutto il mondo, sia con l’Ensemble “Notte della Taranta” che con GIZMO, una band creata dagli stessi Cosma e Copeland con musicisti provenienti da esperienze molto diverse: Adrian Belew (King Crimson, David Bowie) e Mark King (Level 42). Ha realizzato anche numerose colonne sonore per il cinema, tra cui quella per il film “Colpo di luna” (1995) premiato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino ed è autore delle colonne sonore degli ultimi lavori di Nino Manfredi. Insieme a Gianni Maroccolo è autore della Colonna Sonora di “The Lack” dei Masbedo presentato al Festival di Venezia nel 2014. È inoltre Direttore Artistico dei festival di musica e letteratura “Le corde dell’Anima” a Cremona e del festival multidisciplinare “Microcosmi”.

Riccardo Sinigallia è un musicista, autore e produttore. Nel 1994 collabora con il cantautore Niccolò Fabi di cui produce e arrangia i primi due album e con cui firma – tra le altre – canzoni come “Dica”, “Capelli”, “Rosso”, “Vento d’Estate”, “Lasciarsi un giorno a Roma”. Nel 1997 produce e firma alcune canzoni de “La favola di Adamo ed Eva” di Max Gazzè, tra cui “Cara Valentina” e “Una musica può fare”. È dello stesso periodo il ritornello di “Quelli che ben pensano” di Frankie Hi-Nrg Mc con il quale dirigerà anche il videoclip, iniziando una lunga collaborazione che lo vedrà dietro alla macchina da presa anche da solo per molte delle sue produzioni musicali, tra cui quella dei Tiromancino. Nel 2000 esce l’album dei Tiromancino “La descrizione di un attimo”, di cui cura la produzione artistica ed è co-autore di tutte le canzoni. Sempre del 2000 è la scrittura e la produzione di “Medicina buona” della ‘Comitiva’, collettivo in cui figurano Frankie Hi-Nrg Mc, Elisa, Ice One, Francesco Zampaglione e Franco Califano. Nel 2003 esce il suo primo lavoro solista “Riccardo Sinigallia”, e nel 2006 viene pubblicato “Incontri a metà strada” e del 2013 è invece la produzione di “Non erano fiori” di Coez, artista rap dell’underground romano. Nel 2014, con i brani “Prima di andare via” e “Una rigenerazione”, Riccardo Sinigallia parteciperà per la prima volta da solista al Festival di Sanremo a cui farà seguito la pubblicazione del nuovo album “Per tutti”.

Gianni Maroccolo è un musicista e produttore che ha contribuito alla nascita di alcune delle più importanti pietre miliari della musica italiana. All’inizio degli anni ’80 è tra i fondatori dei Litfiba con i quali pubblica alcuni dei dischi fondamentali della new wave italiana: ”Litfiba”, “Luna/La Preda”, “Desaparecido”, “Transea” e “17 Re”. Nel 1990 fonda insieme a Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Ringo de Palma i CCCP Fedeli alla linea con i quali incide Epica Etica Etnica Pathos. Contemporaneamente è al lavoro come produttore con i Timoria e i Vidia. Nel 1992 continua la collaborazione con Lindo Ferretti e Zamboni nei C.S.I. Consorzio Suonatori Indipendenti e produce il disco d’esordio dei Marlene Kuntz. Nel 2002 è musicista nel terzo gruppo fondato insieme a Lindo Ferretti i Per Grazia Ricevuta. Due anni dopo diventa il bassista dei Marlene Kuntz con i quali incide l’album “Bianco sporco”. Sempre nel 2004 esce il suo primo disco solista “A.C.A.U. La nostra meraviglia” disco che vede la partecipazione di: Giovanni Lindo Ferretti, Piero Pelù, Carmen Consoli, Cristiano Godano, Ginevra Di Marco, Manuel Agnelli, Giorgio Canali, Francesco Renga, Federico Fiumani, Franco Battiato e Lorenzo Cherubini. Nel 2009, insieme ad Antonio Contiero e Toni Verona, fonda una nuova casa editrice “Al Kemi Lab” che si occupa di edizioni a tiratura limitata di opere d’arte legate alla musica, il teatro, la letteratura e la video arte. Nel 2013 esce il disco “Vdb23/Nulla è andato perso” con la collaborazione di Claudio Rocchi.

Max Casacci compositore, chitarrista, produttore, autore e fondatore dei Subsonica. Nei primi anni ’90 diventa uno dei produttori di riferimento della scena indipendente torinese e nazionale e nel 1996, insieme a Samuel Romano, fonda i Subsonica. L’attività con la band si alternerà a quella di produttore e compositore. Mina, Eugenio Finardi, Perturbazione, Petra Magoni, sono solo alcuni degli artisti per cui Max registrerà e produrrà in studio o scriverà brani. Nel 2004 su richiesta della città di Torino progetta il Traffic Torino Free Festival, che dirigerà insieme al giornalista musicale Alberto Campo. Nel 2011, per la Biennale di Venezia, realizza una sonorizzazione insieme al visionario produttore elettronico Vaghe Stelle. E’ l’inizio di una solida collaborazione che nel 2016 porta alla pubblicazione di due progetti: “Glasstress”, album realizzato solo grazie alla registrazione e al campionamento di tutti gli elementi auditivi presenti nell’ambiente di una ‘fornace’ di Murano, e “Pulse”, il collettivo formato insieme a Emanuele Cisi, Daniele Mana con Enrico Rava, Gianluca Petrella, Furio Di Castri, Flavio Boltro, Ensi e Musica Nuda, dove le parti ritmiche delle canzoni sono sostituite dai campionamenti dei suoni della città.