“BOOM! La moda italiana”: Schubert, Ferragamo, Gucci, mozzanti Piume, Flora Lastraioli Studio & Atelier… a Forte dei Marmi inaugurata la mostra che celebra il Made in Italy 70 anni dopo la prima sfilata nella Sala Bianca di Palazzo Pitti
Moda, artigianato e Made in Italy: “BOOM! La moda italiana” è la mostra che celebra le origini del fenomeno della moda italiana nel mondo e l’imprenditore che ha “inventato” la moda italiana all’estero: Giovan Battista Giorgini. La organizza la Fondazione Banca del Monte di Lucca su proposta e ideazione di Sabrina Mattei, a 70 anni dalla prima sfilata nella “Sala Bianca” di Palazzo Pitti a Firenze, e ha aperto i battenti sabato 6 agosto 2022 a Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Successivamente, dal 10 settembre, la mostra sarà a Lucca al Palazzo delle Esposizioni. (Sopra il titolo: sandalo Ferragamo. Sullo sfondo ph, Archivio Locchi – immaginando Barbara Cardini)
Ingresso libero
A tagliare il nastro il presidente di Villa Bertelli, Ermindo Tucci, il vice sindaco Andrea Mazzoni, il presidente Fondazione Banca del Monte di Lucca Andrea Palestini, la curatrice Sabrina Mattei, il responsabile nazionale Unione CNA FEDERMODA, Antonio Franceschini, la consigliera regionale Valentina Mercanti (nelle foto di Barbara Cardini).
Schubert, Ferragamo, Gucci sono autori di alcuni degli oggetti in mostra; collezioni pubbliche e private non solo toscane e fiorentine, ma anche provenienti dal nord e sud Italia, hanno aperto i propri archivi per partecipare con pezzi unici dalle loro collezioni. La mostra vede infatti il prezioso contributo delle seguenti aziende storiche fiorentine, che hanno fatto la storia della moda a livello mondiale e hanno aperto i propri archivi storici per la mostra: Atelier Giancarla Cecchi (sartoria di Alta Moda italiana), Mazzanti Piume (piume), Flora Lastraioli Studio & Atelier (lingerie), Mode Liana(Cappelli e accessori di modisteria), Verniani (Pelletteria di Lusso), del Museo Daphné della Moda e del Profumo di San Remo.
In esposizione anche gli scatti di un grande fotografo di moda: Mario Semprini, la cui figlia Marina ha aperto in esclusiva l’archivio di famiglia. E di Mario Semprini è la foto della modella con un abito di Schuberth simbolo della mostra. Tra le altre curiosità esposte c’è la Barbie originale del 1959, in omaggio alle donne americane che tanto apprezzarono il nostro Made in Italy. Una sala, con arredi vintage, sarà dedicata alla proiezione di alcuni filmati d’epoca provenienti dall’Istituto Luce e da Rai Teche.