Bonifica e valorizzazione dei Fossi di Livorno, verso un macro progetto da candidare sui bandi europei
In videoconferenza la riunione promossa dalle assessore all’Ambiente e all’Integrazione Città-Porto Giovanna Cepparello e Barbara Bonciani che ha avuto come oggetto la volontà di favorire un percorso volto alla bonifica e valorizzazione del sistema dei fossi cittadini.
Alla riunione hanno partecipato, oltre a Massimo Provinciali e Francesca Mela per Adsp MTS attuale gestore del bene, l’Ammiraglio Giuseppe Tarzia Tarzia e il comandante Tomas per la Capitaneria di Porto, Nicola Ceravolo, Barbara La Comba e Corsi per ASA, Anna De Biasi Cibm, Isabella Buttino per Ispra, Rocchi per Arpat e un rappresentante della Sovrintendenza.
Dalla riunione è emersa la volontà comune di valutare l’opportunità di definire un macro progetto di bonifica e valorizzazione del sistema dei fossi cittadini da candidare su bandi europei, facendo riferimento, in particolare ai finanziamenti convogliati dalla Commissione Europea sulla questione ambientale.
La riunione nasce dalle istanze pervenute all’Amministrazione Comunale da Asa, dai centri e consorzi di ricerca ISPRA e CIBM sulla volontà di promuovere un progetto di bonifica complessiva del sistema dei fossi.
L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, oltre che valorizzare e tutelare un bene storico di importanza fondamentale per la città.
“ Il sistema dei fossi cittadini deve essere tutelato e valorizzato sul piano ambientale” afferma l’assessora Bonciani “su quello della conservazione strutturale e della navigazione. I tre aspetti possono trovare una mitigazione mediante la realizzazione di un progetto comune che non può tuttavia che partire da una mappatura dello stato dell’arte in cui versa oggi il bene. Per questo abbiamo deciso a fine giugno di dedicare una giornata di studio, confronto e dialogo presso l’Amministrazione comunale, in presenza di tutti gli enti che oggi hanno partecipato alla riunione, al fine di avere un quadro conoscitivo completo e attuale sullo stato del bene. Tale analisi conoscitiva congiunta e intersettoriale costituirà il punto di partenza per la definizione delle priorità della proposta progettuale.”
L’assessora a tal proposito evidenzia come, “proprio per la complessità del bene e degli interessi e attività che insistono sullo stesso, la presenza dell’Adsp MTS attuale gestore del bene, della Capitaneria di porto per quanto attiene alla sicurezza della navigazione e della Sovrintendenza per quanto riguarda la sua conservazione, sarà di fondamentale importanza”
“La questione della riqualificazione del sistema dei fossi medicei è molto complessa” dichiara l’assessora Cepparello “Serve un approccio pluridisciplinare, che metta insieme punti di vista diversi. Per questo stiamo cercando di creare le giuste sinergie tra tutti gli attori coinvolti. La riqualificazione ambientale e la ricerca di una vera tutela di questo staordinario ‘monumento diffuso’ devono necessariamente essere il punto di partenza, andandosi ad integrare con una valorizzazione turistica e con una messa a sistema dell’uso di queste vie d’acqua da parte dell’intera città.”
La riunione si è chiusa con l’impegno da parte di tutti I soggetti di confrontarsi, ognuno per le proprie competenze, a fine giugno sullo stato attuale di salute del sistema dei fossi cittadini, indicando anche le criticità su cui intervenire al fine di una valorizzazione. La volontà è quella di creare un gruppo di lavoro che possa lavorare al progetto comune.