AUTISMO. Nella giornata mondiale della consapevolezza, tante iniziative anche in Toscana. Da Livorno all’Empolese Valdelsa, da Certaldo a Pietrasanta. Nel segno del blu
LIVORNO
Venerdì 2 aprile 2021, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il Palazzo Comunale di Livorno si illuminerà di blu per manifestare solidarietà e rendere visibile la testimonianza della condivisione.
Istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, la giornata vuole richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie.
“La giornata del 2 aprile – afferma l’assessore al Sociale del Comune di Livorno, Andrea Raspanti – ci offre ogni anno l’occasione di sensibilizzare la popolazione a una maggiore conoscenza dell’autismo, affinché sul piano culturale si possano compiere dei passi in avanti per costruire comunità capaci di garantire alle persone autistiche migliori condizioni di vita e la fruizione di pieni diritti di cittadinanza. L’impegno su questo fronte diventa ancora più urgente nelle difficili circostanze che stiamo attraversando, perché è indubbio che le persone con disabilità e i loro familiari siano tra coloro che più hanno subito gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria in corso e delle strategie necessariamente messe in atto per il suo contenimento”.
“E’ importante fare luce su questo tipo di disabilità che – dichiara Sandra Biasci, presidente di ‘Autismo Livorno’ – nonostante negli ultimi anni se ne parli sempre di più, continua ad essere ancora poco conosciuta. E, invece, – aggiunge – occorre parlarne, sensibilizzare l’opinione pubblica, è necessario che tutti, dai semplici cittadini alle istituzioni, si rendano conto che l’autismo è in mezzo a noi, capire che non è un problema circoscritto solo ai bambini. Un bambino autistico, domani sarà un adulto autistico. E’ essenziale, quindi, che si crei una rete che accompagni ogni fase della vita di chi è affetto da questa disabilità, dalla scuola al mondo del lavoro, al fatto che queste persone possano essere messe in condizioni di condurre una vita autonoma”.
Sempre il 2 aprile il coordinamento toscano associazioni autismo darà vita ad una diretta su Facebook a partire dalle ore 15.30.
Pietrasanta si mobilita per il Blue Day, la “Giornata Mondiale per la consapevolezza e la sensibilizzazione per l’autismo” che ci celebra il 2 aprile. L’iniziativa, promossa dagli assessorati all’associazionismo e al sociale su proposta della Consulta del Volontariato ed il sostegno del Comune di Pietrasanta, sarà caratterizzata da una serie di iniziative per sensibilizzare la comunità che culmineranno con l’illuminazione del Municipio di blu nella sera del 2 aprile.
È rivolto però alle famiglie l’invito a partecipare, anche se a distanza, alla Giornata Mondiale esponendo fuori da porte e balconi, un fiocco o un elemento che ne richiami il colore, il blu appunto. Lo stesso faranno le associazioni che aderiscono alla Consulta del Volontariato mentre il sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti e così la giunta municipale, indossereranno un fiocco blu durante la giornata. “L’autismo tocca da vicino una famiglia su cento. E’ un disturbo che conosciamo bene anche grazie e soprattutto al lavoro straordinario delle associazioni del nostro territorio che spesso affianchiamo nelle iniziative che organizzano durante l’anno. – spiegano gli assessori di riferimento, Elisa Bartoli per il sociale e Andrea Cosci per l’associazionismo – La pandemia sta mettendo a dura prova soprattutto i ragazzi che sono disorientati dai cambiamenti di abitudini e dalla mancanza di socialità. Con questa iniziativa manifestiamo la nostra vicinanza, ma anche la nostra totale disponibilità, alle associazioni che operano in questo delicato ambito e alle famiglie. Ringraziamo l’associazione per averci coinvolto e per averci voluto rendere partecipi attivamente”.
La giornata mondiale dell’autismo è stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (risoluzione 62/139) con l’obiettivo di fare luce sull’autismo, volta a incoraggiare tutti gli Stati a intraprendere misure in grado di aumentare la consapevolezza sociale dell’autismo e favorire la diagnosi e l’intervento precoce. “Rivolgiamo l’invito alle famiglie, a tutti i genitori, e naturalmente alle associazioni della nostra consulta che sono già state mobilitate affinché manifestino la loro adesione esponendo un simbolo di colore blu all’esterno di case, balconi e sedi. – spiega Monia Battistini del direttivo della Consulta del Volontariato – E’ stato un anno molto duro che ha stravolto la normalità dei nostri ragazzi e delle famiglie. Non hanno potuto, se non in rare occasioni, incontrarsi, socializzare, stare insieme e fare tutte quelle attività previste dal loro percorso di riabilitazione. Non esiste una cura, ma è ormai provato che diagnosi e interventi riabilitativi e terapeutici precoci possono rendere il bambino e poi l’adulto autistico più autonomo. Le famiglie che convivono con situazioni di disabilità o disturbi come lo è l’autismo meglio di altre conoscono le difficoltà di questo lungo anno pandemico. A loro va il nostro sostegno e la nostra vicinanza. Ringrazio, a nome dell’associazione e della Consulta, l’amministrazione per la sensibilità che ogni volta dimostra e tutte le associazioni e le famiglie che aderiranno. Coloriamo Pietrasanta di blu”.