Al via Libropolis, per tre giorni a Pietrasanta il festival di editoria e giornalismo. Fra gli ospiti anche Franco Cardini, Toni Capuozzo, Massimo Fini. Il programma

Grandi firme e grandi nomi del giornalismo e della scena culturale italiana arrivano da venerdì 19 a domenica 21 ottobre 2018 a Pietrasanta per Libropolis, il festival di editoria e giornalismo più irriverente d’Italia (vedi anche le precedenti segnalazioni su www.toscanaeventinews.it). Tre giorni di densi di dibattiti, libri ed eventi caratterizzati da anteprime nazionali e novità e dalla presenza di 20 case editrici e 40 ospiti (ingresso libero). www.libropolis.org

Promossa dall’associazione Libropolis in collaborazione con la rivista online L’Intellettuale Dissidente e Gog edizioni, con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca e Comune di Pietrasanta, e con il contributo di BCC Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, sponsor tecnico Devitalia comunicazioni sarà presente, a questa seconda edizione della rassegna e alla sua prima uscita ufficiale come presidente della Rai, Marcello Foa; anteprima nazionale per la collana diretta da Toni Capuozzo che firma con Gian Micalessin e Fausto Biloslavo la prima opera di graphic journalism su Isis e Siria. Un’altra esclusiva che Libropolis riserverà al suo pubblico è l’autobiografia dello scrittore Massimo Fini, che a Pietrasanta presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo libro. Grandi autori della letteratura per grandi firme del giornalismo, con Stenio Solinas e i suoi ‘ritratti’ di Lewis e Cèline. Giulio Sapelli e Oscar Giannino ci faranno conoscere pregi e difetti della “smart economy”, mentre con Franco Cardini si ragionerà di Europa e grandi ideologie del Novecento.

Si parte venerdì 19 alle 16.15 nel Chiostro di Sant’Agostino assieme allo storico Franco Cardini e allo psicologo e scrittore Adolfo Morganti con Europa Europae. Storia, Mito, Utolpia, Illusione, una analisi delle grandi ideologie del Novecento e i loro segni nei giorni nostri. Alle 18.30, questa volta con il filosofo Paolo Ercolani, sarà ancora Cardini, a presentare il suo ultimo libro Neofasciscmo e antifacismo (La Vela), il pamphlet che entra a gamba tesa nel dibattito sulle ideologie che hanno infuocato il ‘900.

Libropolis entra nel vivo, sabato 20, con altri ospiti di alto profilo: alle 11, il reporter Gian Micalessin e il giornalista Toni Capuozzo presenteranno Bandiere Nere. L’Isis a fumetti (Signs Publishing), la prima autentica opera completamente italiana di Graphic Journalism; si prosegue alle 12.15 con uno degli scrittori italiani più anticonformisti, Massimo Fini, che si racconta in esclusiva e presenta in anteprima il suo ultimo libro Confesso che ho vissuto (Marsilio); alle 15, 2008-2018: 10 anni dal fallimento Lehman Brothers, il focus sul tema del protezionismo in tempi di globalizzazione economica con gli specialisti Fabio Dragoni e Thomas Fazi; alle 16.30 il giornalista Sebastiano Caputo racconterà le sue esperienze di viaggio nel Vicino e Medio Oriente raccolte nel suo saggio Mezzaluna Sciita (GOG Edizioni), assieme alla storica firma Alberto Negri. Gran finale, alle 18.30, con Carlo Freccero, Giampaolo Rossi e Lorenzo Vitelli che si interrogheranno su Il tramonto delle élites? assieme a Domenico Mugnaini, giornalista Ansa.

Gran finale, domenica 21, con altri grandi nomi del giornalismo italiano e una grande sorpresa. Doppio appuntamento con Stenio Solinas, fra i più eleganti editorialisti italiani, che offrirà al pubblico di Libropolis due straordinari ritratti di Lewis e di Céline, protagonisti dei suoi ultimi due libri: alle 10.30, Solinas assieme a Claudio Scorretti, racconterà la vita di Wyndham Lewis, grande pittore del primo Novecento e al centro di Genio ribelle (Neri Pozza), mentre, alle 18.30, intervistato da Simone Innocenti del Corriere Fiorentino, ci porterà alla scoperta del suo Céline sulle macerie del mondo (Bietti).
Sempre domenica 21, alle 12, Libropolis ospiterà la prima uscita pubblica del nuovo presidente della Rai, il giornalista Marcello Foa, membro del comitato scientifico del festival sin dalla sua fondazione. Con Foa, Claudio Messora ed Enzo Pennetta, nella conversazione moderata da Remo Santini, giornalista della Nazione, su Mainstream e “nuovi media”, proporranno le loro risposte alla domanda “La verità è ancora un monopolio di pochi?”. L’economia torna al centro del dibattito, alle 16.30, con il professor Giulio Sapelli e con l’economista Oscar Giannino, su pregi e difetti della “smart economy”. Finale doc, alle 18.30, assieme a Giovanni Lindo Ferretti, uno dei più grandi cantautori italiani, ospite per una lunga intervista a tutto campo.