Addio a Paolo Ferrari. Teatro in lutto (ma anche cinema e tv) per la scomparsa del grande attore che aveva 89 anni
Teatro in lutto, ma anche il mondo del cinema e della tv, per la scomparsa di Paolo Ferrari. Nato a Bruxelles nel 1929, è scomparso a Roma domenica 6 maggio 2018 (aveva compiuto gli anni lo scorso 26 febbraio). Ferrari lascia la seconda moglie Laura Tavanti, anche lei attrice e compagna di scena, e tre figli: Fabio (attore) e Daniele avuti dalla prima moglie Marina Bonfigli (anche lei attrice, scomparsa qualche anno fa) e Fabio, avuto dalla Tavanti.
Paolo Ferrari, caratterizzato da una voce bella, interessante e molto modulabile (è stato infatti anche un grande doppiatore, da David Niven a Jean-Jais Trintignant ne “Il sorpasso”), è stato uno dei più grandi interpreti del nostro teatro, per tanti anni in coppia sulle scene con un’altra grande attrice, Valeria Valeri (nella foto sopra il titolo, durante un passaggio televisivo a Tv 2000).
Ha lavorato con grandi registi come Strehler (al Piccolo di Milano in “L’opera da tre soldi” di Brecht) e Ronconi. In tv è stato interprete di commedie e di sceneggiati (così si chiamavano fino alla fine degli anni Settanta le riduzioni per la tv di libri ed opere famosi) di strepitosa audience: fra questi “Nero Wolfe” con Tino Buazzelli, serie (1969, fino al 1971 su Raiuno) nella quale Ferrari (nella foto sopra è il primo a destra, con Buazzelli-Wolfe) interpretava il personaggio di Archie Goodwin. E per quanto riguarda la tv (ma anche le pubblicità sulla carta stampata) non va dimenticato il tormentone per un noto detersivo per lavatrici. Nel cinema, Ferrari è stato diretto da grandi registi come Franco Zeffirelli, Elio Petri ed Alessandro Blasetti.