A San Miniato nove sculture monumentali della Collezione e Fondazione Henraux. Nelle piazze della città medievale dal 10 al 17 gennaio 2019
Saranno nove le sculture monumentali della Collezione Henraux e Fondazione Henraux che saranno installate nella Città di San Miniato dal 10 al 7 gennaio 2019. Un percorso suggestivo di opere monumentali realizzate per la maggior parte con il Bianco del Monte Altissimo appositamente per la Fondazione Henraux. Un progetto espositivo che arricchisce ulteriormente la bellezza delle piazze e dei monumenti di San Miniato, incantevole città medievale toscana.
I Palazzi e i monumenti più importanti di San Miniato, caratterizzati dalle calde atmosfere delle pietre, dei mattoni e degli intonaci, accoglieranno il candore dei marmi in un contrasto suggestivo e unico per la toscana, che vede per la prima volta l’allestimento di una grande mostra d’arte contemporanea.
Il nucleo di sculture, scelte fra quelle della Collezione Henraux, sarà così distribuito: la piazza antistante Palazzo Grifoni ospiterà Arrivederci e Grazie di Fabio Viale; Bue tractor di Mattia Bosco; Materialità dell’invisibile di Mikayel Ohanjanyan e Il canotto di Kim De Ruysscher. All’ingresso del Palazzo Comunale sarà installata Frappa di Francesca Pasquali, mentre Moby Dick (Vertebra) di Daniele Guidugli è allestita nell’Oratorio del Loretino. La Piazza del Duomo accoglierà due colonne di Park Eun Sun, artista coreano di fama internazionale che ha scelto la Toscana come luogo d’elezione per vivere e lavorare. Helidon Xhixha vive e lavora a Dubai, le sue sculture sono esposte e apprezzate in tutto il mondo, a San Miniato verrà installata una doppia opera monumentale all’ingresso del Giardino Bucalossi.
L’iniziativa nasce su invito del sindaco di San Miniato e del presidente della Fondazione San Miniato Promozione. Paolo Carli, presidente di Henraux Spa e Fondazione Henraux ha aderito con entusiasmo all’invito della Città di San Miniato: “La nostra collezione si compone di opere realizzate da artisti di fama internazionale con cui l’azienda collabora, o sono il frutto delle iniziative della Fondazione, VolareArte e il Premio Internazionale di scultura dedicato a Erminio Cidonio. A San Miniato si potranno ammirare sculture di artisti di fama internazionale come Park Eun Sun e Helidon Xhixha. A loro si affiancano Fabio Viale, Mattia Bosco, Mikayel Ohanjanyan, Kim De Ruysscher, Francesca Pasquali e Daniele Guidugli, tutti artisti che hanno partecipato al nostro Premio, rivelatosi per alcuni di loro, oggi molto apprezzati dalla stampa e dalla critica, un vero e proprio trampolino di lancio. Per queste ragioni sono particolarmente orgoglioso di presentare a San Miniato il frutto dell’attività della nostra Fondazione, e anche della nostra azienda che da sempre è sinonimo di marmo”.
Henraux nasce nel 1821 ma la sua storia affonda le radici nel divino Michelangelo, la strada per le Cave Cervaiole, di proprietà di Henraux e da cui si estrae il prezioso Bianco dell’Altissimo, fu aperta proprio dal Buonarroti, che si recò a Seravezza alla ricerca dei marmi più pregiati per costruire la tomba di papa Giulio II.
L’iniziativa è resa possibile grazie al contributo di Tenax, da sempre attivamente vicina ai progetti della Fondazione Henraux.