Fucecchio, il fumetto di Zerocalcare diventa “Kobane Calling on stage” (al Teatro Pacini). “Il generale” con Ciro Masella al Teatro di Rifredi
- FUCECCHIO / Al Teatro Pacini inaugurazione di stagione con Kobane Calling on stage dal fumetto di Zerocalcare
Da novembre 2019 a marzo 2020, parte la VI edizione della Stagione di prosa del Teatro Pacini di Fucecchio, gestito dal Teatrino dei Fondi con la direzione di Enrico Falaschi, con il sostegno di Comune di Firenze, MiBACT, Regione Toscana, Città Metropolitana, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze.
Una realtà che nel corso degli anni ha ampliato il suo pubblico con una varietà di proposte, consolidandosi come uno spazio estremamente vitale, un prototipo di formazione culturale nel centro della città di Fucecchio. La nuova edizione di Sipario Blu conferma la qualità e la vivacità dell’offerta.
Apre la stagione di prosa il 21 novembre 2019 alle 21.30 Kobane Calling on stage, la versione teatrale del celebre fumetto di Zerocalcare, che ha venduto oltre settecentomila copie ed è stato tradotto in moltissime lingue, che restituisce il senso del viaggio di un gruppo di giovani volontari partiti per Kobane, la città simbolo della resistenza curda, con l’intento di portare aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per una cronaca alternativa della situazione siriana. Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma racconta con spietata leggerezza la verità brutale di un conflitto troppo spesso dimenticato, cercando pericolosamente di mantenersi in bilico tra cronaca del nostro tempo e immaginario fumettistico. Con l’adattamento e la regia del regista e drammaturgo Nicola Zavagli, sul palcoscenico del Pacini prenderà vita una grande narrazione corale con Massimiliano Aceti, Luigi Biava, Fabio Cavalieri, Francesco Giordano, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Davide Paciolla, Lorenzo Parrotto, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli, affiancati dai giovani attori della compagnia Teatri d’Imbarco.
Una produzione Lucca Comics&Games e Teatri D’imbarco, un progetto di Lucca Crea a cura di Cristina Poccardi e Nicola Zavagli.
Un atipico documentario teatrale con 13 giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile. Kobane Calling è un fumetto dell’autore italiano Zerocalcare: un reportage in forma grafica del viaggio che ha portato l’autore al confine tra la Turchia e la Siria a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico.
Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech, è il fumettista italiano contemporaneo di maggior successo: le sue opere hanno venduto oltre 700.000 copie e sono state tradotte in tutto il mondo. Con oltre centoventimila copie vendute in Italia, tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese (e presto in norvegese), Kobane Calling è il libro più esportato di Zerocalcare.
“Trasformare Kobane Calling in uno spettacolo – racconta il regista Nicola Zavagli – è stato un processo difficile ma entusiasmante. Mi ha consentito di toccare contemporaneamente le corde del grottesco e dell’impegno. Per un mese ho studiato con attenzione il materiale. Sono partito da una sceneggiatura con flashback e spostamenti, ricostruendo la linearità dei due viaggi e inserendo poi le citazioni pop e i siparietti surreali: elementi fondamentali per restituire la commistione di piani che rende così ricco e dinamico il fumetto. Il risultato è una grande narrazione corale, con 13 giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile. In passato ho lavorato molto sui drammaturghi inglesi e irlandesi, che spesso riescono a fondere comicità e violenza, come raramente avviene nel teatro contemporaneo italiano. Qui ho avuto l’opportunità di giocare su più registri: un’occasione preziosa.”
Nell’ambito della stagione riprende anche per questa edizione il progetto Baby sitting Teatrale –realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze. Un operatore qualificato, Claudio Benvenuti, durante le sere di spettacolo, tiene un laboratorio teatrale per bambini dai 4 ai 10 anni, per permettere ai genitori la visione dello spettacolo.
È un’iniziativa totalmente gratuita per un massimo di 15 bambini che dà la possibilità alla famiglia di scambiarsi a fine serata le reciproche impressioni.
Biglietti
Settore 1 intero: 18 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 15 euro
Settore 2 intero: 15 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 12 euro
La Vigilia di N. intero: 15 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 12 euro
Abbonamento
Intero 100 euro – ridotto 90 euro
Intero + Gospel 112 euro – ridotto 102 euro
La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.00, il sabato e i festivi dalle 16.00 – 21.00.
Per info: Novo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc, Fucecchio (Fi)
0571-261151/540870 Teatro Pacini
0571-462825 Ass. Teatrino dei Fondi
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- FIRENZE / Al Teatro di Rifredi va in scena “Il Generale”
Dopo l’edizione del 2016, torna al Teatro di Rifredi (22 e 23 novembre 2019) “Il Generale”, fulminante testo d’esordio di Emanuele Aldrovandi, pluri-premiato giovane autore italiano, per la precisione è nato a Reggio Emilia nel 1985, tradotto e rappresentato in tutto il mondo, sicuramente una delle punte di diamante della nostra drammaturgia. Regista e protagonista dello spettacolo, prodotto da Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi e Uthopia, Ciro Masella nel ruolo del titolo; con lui sul palco Michele Di Giacomo e Marzia Gallo.
“Il Generale” è stato scritto da Aldrovandi nel 2010, ma con schiacciante attualità racconta ancora, a distanza di nove anni, il nostro “presente più presente”, che risulta oggi più che mai attuale, necessario, doloroso. Aldrovandi usa le armi dell’ironia per entrare in profondità nelle contraddizioni dell’umano sentire e agire, e ci regala un meccanismo complesso e raffinatissimo, un congegno perfetto. Per la dinamicità dell’azione e i tragicomici dialoghi ben condotti con un linguaggio scarno ed efficace, il testo ha ricevuto numerosi riconoscimenti fra i quali segnaliamo il Premio Fersen alla drammaturgia 2013.
A capo di una “missione di pace” per conto di una super potenza mondiale, il Generale più famoso, amato e infallibile che ci sia, si inventa una serie di strategie a dir poco bizzarre e dai risvolti tragicomici, decidendo di trascinarsi dietro i suoi soldati, e una nazione intera, in un’avventura che lo consegnerà alla Storia. Riuscirà il nostro eroe a porre fine a tutte le guerre e consegnare il mondo ad una Pace definitiva e duratura? Chiuso fra le quattro mura del suo ufficio impartisce al sottoposto ordini apparentemente contraddittori che in un parossismo di distruzione porteranno all’annientamento del suo stesso esercito.
Uno spettacolo corrosivo e divertente sulla sete di potere e sulla megalomania umana; una riflessione acuta e spassosa, in bilico tra il grottesco e il tragicomico, su Pace, Civiltà e Giustizia. Un lavoro che mai come oggi, e molto più di qualche anno fa, riesce a raccontare, in modo folle e surreale, alcuni aspetti appunto folli e surreali, del nostro presente.
PER INFORMAZIONI: 055/422.03.61 – www.toscanateatro.it
PREZZI: Ingresso intero € 16,00 – ridotto € 14,00 (più diritti di prevendita)
PUNTI VENDITA: Teatro di Rifredi dal lunedì al sabato (ore 16:00 – 19:00) | Nei Circuiti BoxOfficeToscana e Ticketone | On line www.boxofficetoscana.it – www.ticketone.it