God is Green alla ex Manifattura Tabacchi fino al 14 settembre. Dalle piante come co-workers (con Stefano Mancuso) al cibo del futuro… Ma anche arte e musica. Il programma

Piante che diventano “colleghi d’ufficio”, soluzioni locali per contrastare il surriscaldamento globale, tecnologie culinarie futuristiche per ridurre gli sprechi alimentari. E ancora, videoinstallazioni, concerti e proiezioni cinematografiche. Sono solo alcuni dei temi e degli appuntamenti al centro della seconda edizione di God is Green, il festival a Firenze prodotto da Manifattura Tabacchi dedicato alla sostenibilità e al futuro, in corso fino al 14 settembre 2019. Talk, workshop e laboratori per parlare alle famiglie, alle generazioni future, alle istituzioni e alle imprese. Mostre e performance a ingresso libero, tra il cortile della Ciminiera e B9, il nuovo spazio dedicato alla cultura contemporanea di Manifattura Tabacchi (accesso da via delle Cascine, 33, foto dal sito).

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Ampio spazio al dibattito, nella sezione talk: da Le piante come co-workers con il professor Stefano Mancuso, tra i più autorevoli nomi della neurobiologia vegetale, per riflettere sul verde e sulle sue declinazioni negli spazi urbani, domestici e nei luoghi di lavoro (10 settembre, ore 19.30) al cibo del futuro, con le avanguardie culinarie esplorate nel panel Cibo del futuro e futuro del cibo – proteine innovazione e sicurezza alimentare introdotto da Sara Roversi, founder del Future Food Institute (11 settembre, ore 19.30) e seguito da Future Food Tasting a cura di José De La Rosa Moròn, biologo gastronomico del Food Alchemist Lab del Future Food Institute, degustazione di piatti hi tech, per ridurre gli sprechi attraverso tecniche innovative come fermentazione e stampa 3d (ore 20.30). Non mancheranno le riflessioni sul cambiamento climatico trattate nel talk Glocal warming in collaborazione con Green Apes, un dialogo interattivo per fare il punto sulla situazione globale e approfondire possibili linee di azione e soluzioni proposte sul nostro territorio con il professor Ugo Bardi (12 settembre, ore 19.30).

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Le lampade di Artemide per la fabbrica dell’aria

Centrale l’arte: dopo il tutto esaurito registrato in occasione della prima assoluta con Michael Nyman, uno dei più grandi compositori viventi la videoinstallazione Nyman’s Earthquakes, realizzata e sonorizzata dall’artista, rimarrà esposta in anteprima mondiale negli spazi di Manifattura Tabacchi. L’opera dell’artista britannico è inserita all’interno della mostra Art on Earth, in un percorso espositivo che rilegge il rapporto uomo-natura attraverso le installazioni di Nancy Burson, Andrea Cavallari, Giovanni Vetere e Matteo Pasin. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente con accesso dal cortile della Ciminiera tutti i giorni dalle 18 a mezzanotte fino al 14 settembre.

Ad esplorare il linguaggio della musica e delle arti performative saranno anche i Deproducers, collettivo di musicisti Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci, Riccardo Sinigallia, nato per realizzare musica per conferenze scientifiche, interpretando la scienza come poesia (14 settembre, ore 21.30. Biglietti in prevendita online su Ticket One: bit.ly/DNAgodisgreen). Dopo Botanica, spettacolo prodotto in collaborazione con Stefano Mancuso, andato in scena lo scorso anno in Manifattura Tabacchi, in questa seconda edizione di God is Green i Deproducers portano DNA, progetto realizzato con AIRC, l’apporto del filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani e la consulenza scientifica del professore e ricercatore Pier Paolo Di Fiore. Uno spettacolo appassionante che offre al pubblico un’esperienza immersiva, fatta di brani musicali inediti e immagini suggestive, da vivere all’interno di una cornice scenografica costruita per l’occasione.

Da non perdere sul grande schermo, le proiezioni delle pellicole selezionate da Fondazione Stensen, per riflettere su scenari e possibilità future, in un presente in cui i cambiamenti climatici, la sovrappopolazione e l’esaurirsi delle risorse sono all’ordine del giorno, con la rassegna Il futuro che vorrei – storie e visioni di fantascienza possibile (proiezioni fino al 12 settembre, ore 21.30).

Fino a giovedì 12 sarà possibile prendere parte a uno dei Grand Tour in bicicletta alla scoperta di storie, personalità e angoli sconosciuti dei quartieri attorno alla Manifattura Tabacchi: San Iacopino, Isolotto e Novoli (ore 19).

Venerdì 13 Settembre, ci sarà, inoltre, la presentazione della RADURA, un nuovo spazio verde per il quartiere dove incontrarsi, sostare, meditare, realizzato con le specie che saranno presenti in Manifattura: i primi 30 di oltre 300 alberi che saranno piantati entro il 2022 negli spazi rigenerati dell’ex-fabbrica (ingresso via delle Cascine 35). La selezione ha privilegiato le specie già presenti nel Parco delle Cascine per garantire la continuità paesaggistica ed ecologica tra il tessuto urbanizzato e il parco.

Spazio anche ai piccoli, con Green Card, memory game con carte in maxi formato dedicato alle famiglie e ai bambini dai 6 ai 13 anni. Realizzato in collaborazione con Scienza in Fabula, il gioco si svolge negli spazi di Manifattura, tra l’orto esterno e la Fabbrica dell’Aria, con l’obiettivo di esplorare l’intelligenza degli organismi vegetali, in grado di realizzare architetture ottimizzate e smart (10, 11 e 12 settembre, ore 18). La RADURA ospiterà invece il Laboratorio di gioco-danza per genitori e figli DanceFloor Kids, venerdì 13 alle 18:00.

  • Tutti gli eventi sono a ingresso libero ad eccezione dello spettacolo DNA sabato 14 settembre (biglietti in prevendita online su Ticket One: bit.ly/DNAgodisgreen).