La Befana a teatro: bolle di sapone a Rifredi e l’orsetto Paddington alla Pergola
AL TEATRO DI RIFREDI – FIRENZE. Da giovedì 5 a domenica 8 gennaio 2017 (feriali ore 21 – 6 e 8 gennaio ore 16.30), la Compagnia Pep Bou di Barcellona presenta “Rebufaplanetes”, uno spettacolo di Pep Bou, anche interprete consaías Antolín; aiuto regia Marta Carrasco; scenografia Castells De Cardedeu
costumi Rui Alves; musiche originali Ferran Martinez Palou.
Come da tradizione le feste della Befana sono dedicate ai bambini e alle famiglie con il mago delle bolle di sapone Pep Bou (nella foto grande sopra il titolo e nel corpo dell’articolo) che torna dopo quattro anni al Teatro di Rifredi, dal 5 all’8 gennaio 2017, per incantare grandi e piccini con le magie iridescenti e vaporose di Rebufaplanetes. Il comunissimo liquido per piatti diventa sul palcoscenico una fiaba meravigliosa e colorata grazie all’artista catalano che con le sue bolle crea pianeti che volteggiano e si eclissano per risorgere sotto le vesti di dispettosi folletti che appaiono e scompaiono, si riempiono di fumo e di oggetti. Le sue bolle sembrano avere un carattere e dei sentimenti come dei veri e propri personaggi, ma la condotta imprevedibile di queste particolarissime “attrici” rende differente e imprevedibile ogni rappresentazione.
Attivo fin dalla fine degli anni ’60 come attore e mimo, la sua formazione di architetto, di appassionato di arti visive, di sperimentatore degli spazi effimeri e delle forme duttili, lo spinge a tentare un’avventura unica, quella di fare teatro con le bolle di sapone, che in pochi anni lo renderà famoso in tutto il mondo, da Londra a Mosca, dalla Finlandia alla Nuova Zelanda. In “Rebufaplanetes” l’artista catalano raggiunge il massimo splendore della sua maestria di domatore delle bolle di sapone, abilità che lo ha giustamente consacrato come l’inventore di questa arte e come uno dei massimi punti di riferimento del teatro visivo europeo. Una vera e propria pièce teatrale, dove dominano l’originalità, una dimensione visiva spettacolare e un alone di poesia: perché non c’è nulla di più emozionante di un artista capace di affascinarti con la fragile bellezza di una bolla di sapone. Uno spettacolo sorprendente, insolito e davvero per tutti.
Info: 055 4220361, www.toscanateatro.it. prezzi: intero 16 euro, ridotto 14. Prevendita: Teatro di Rifredi dal lunedì al sabato (ore 16 – 19) | biglietteria@toscanateatro.it — Box Office in tutti i punti del circuito e www.boxol.it — Il Teatro di Rifredi è un punto Box Office.
AL NUOVO TEATRO DELLE COMMEDIE DI LIVORNO. Torna al Nuovo Teatro delle Commedie di Livorno, lo spettacolo “Pinocchio” con la regia di Francesco Cortoni e che vede il coinvolgimento dei bambini di età compresa tra i 7 e i 13 anni dell’Accademia dei Piccoli dello stesso teatro. Il gruppo anche quest’anno affiancherà gli attori professionisti protagonisti dello spettacolo. Pinocchio è inserito nella Rassegna di Teatro per Ragazzi “Mille storie alla ribalta”, promosso dal Comune di Livorno in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni e Nuovo Teatro delle Commedie.
Pinocchio è una grande avventura senza tempo. Lo spettacolo, itinerante, porterà i bambini all’interno di questo grande racconto rendendoli protagonisti in prima persona. Geppetto, il Gatto e la Volpe, Mangiafuoco, la Fatina e tutti gli altri personaggi saranno in teatro a dar vita a questo nuovo spettacolo dell’Associazione Pilar Ternera per divertire e stupire ancora. Lo spettacolo andrà in scena dal 2 all’8 gennaio 2017, mentre soltanto per le scuole sono previste due repliche la mattina del 9 gennaio alle ore 9 e alle ore 10.30 già esaurite. Per le famiglie il costo del biglietto è di € 7 mentre per le scolaresche è di € 5. Venerdì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, ci sarà anche l’occasione per festeggiare la Befana: “Pinocchio” andrà infatti in scena alle 16 e alle 18.15. In palcoscenico ci saranno Alessia Cespuglio, Giorgio Monteleone, Beppe Ranucci, Claudio Alfaroli, Francesco Querci, Marco Fiorentini, Irene Catuogno, Silvia Lemmi; le soluzioni sceniche sono di Valerio Michelacci. La regia e l’adattamento sono di Francesco Cortoni.
ALLA PERGOLA DI FIRENZE. Mercoledì 4 gennaio 2017, ore 17.45, nel Saloncino, va in scena “La magia delle immagini: la storia dell’arte raccontata ai ragazzi”, spettacolo scritto ed interpretato da Alessandro Libertini, collaborazione alla drammaturgia Christian Carrignon Le Théâtre de Cuisine, consulenza storico artistica Annerita Caputo, ideazione suono Véronique Nah, montaggio musiche Il Cele, ideazione luci Claudio Coloberti, scenografi a e costumi Alessandro Libertini, regia Alessandro Libertini, Véronique Nah.
La storia delle immagini attraverso le parole, dal tatuaggio preistorico alla Body Art, cercando di dare risposte semplici a tanti possibili quesiti: Perché gli egizi dipingevano in quel modo? Cos’è la prospettiva scientifica? Cosa rappresenta la pittura astratta? Il tutto attraverso una narrazione ricca di sensazioni: leggera, a tratti ironica, altre volte densa di atmosfere sospese, persino inquietanti, a suggerire quanto alla radice del processo di formazione dell’opera d’arte ci siano questioni che non si possono spiegare, misteriose, “magiche”. Uno spettacolo che analizza le affinità tra insegnamento e arte, la radice sostanzialmente educativa, ad esempio, che porta gli insegnanti come gli artisti a concentrarsi sugli effetti del loro agire nella società; la centralità del rapporto con l’interlocutore che spinge gli insegnanti ad interrogarsi sulle aspettative dei propri alunni e gli artisti su quelle del pubblico.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dagli 8 anni
NEL SALONCINO MUSICA E PAROLE CON L’ORSETTO PADDINGTON. Nel periodo 6 – 8 gennaio, ore 17.45, sempre nel Saloncino del Teatro della Pergola a Firenze, Fondazione Teatro della Toscana e Scuola di Musica di Fiesole presentano “Il primo concerto dell’orsetto Paddington”, musiche Herbert Chappell, Lorenzo Macrì, voce recitante. Orchestra dei Ragazzi Edoardo Rosadini, direttore. Una festa della musica, uno spettacolo per giovanissimi interpretato dai loro coetanei.
Il “Primo Concerto dell’orsetto Paddington” di Herbert Chappell è infatti suonato dai musicisti dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, guidati dal loro docente-direttore Edoardo Rosadini. La fiaba intorno alle rocambolesche avventure dell’orsetto più famoso che c’è ha la voce di Lorenzo Macrì, da molti anni impegnato in un’intensa attività teatrale e di doppiaggio. Una produzione Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole. Era il 1958 quando lo scrittore inglese Michael Bond dette alle stampe “A Bear called Paddington”. All’epoca, dopo aver prestato servizio nella Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, Bond lavorava alla BBC, e certamente non poteva immaginare che il successo planetario dell’orsetto avrebbe cambiato la sua vita. Era stato un solitario orsacchiotto di pezza negli scaffali di un negozio londinese nei pressi della stazione di Paddington a ispirare il buffo e tenero personaggio, seduto pazientemente in attesa. Bond dichiarò di essersi ispirato ai bambini che aveva visto allontanarsi da Londra durante la guerra per sfuggire ai bombardamenti: tutti aspettavano il treno e avevano un cartoncino e un bagaglio, esattamente come l’orsetto della storia che, seduto sulla sua valigia, mostra un cartellino che recita: “Per favore prendetevi cura di quest’orso. Grazie”. L’incontro con la famiglia Brown, che adotta l’orsetto col nome del luogo del ritrovamento, è l’inizio di una serie di divertenti avventure, una delle quali è raccontata ne Il primo concerto dell’orso Paddington. La musica è dell’eclettico compositore inglese Herbert Chappell (1934) che, dopo una severa formazione cui aveva contribuito Egon Wellesz, esponente della seconda scuola di Vienna, sceglie una via divulgativa e accattivante, avvicinando il grande pubblico alla musica con l’aiuto di protagonisti della scena internazionale come Leonard Bernstein e Luciano Pavarotti, e conquista il successo con musiche per il cinema e la tv. Spettacolo consigliato per tutti a partire dai 6 anni
Prezzo biglietti 12 euro intero, previste varie riduzioni.