Gabinetto Vieusseux, ecco la terza edizione di “Scrittori raccontano Scrittori”, incontri dedicati alle scuole superiori. Il 19 gennaio c’è Ermanno Cavazzoni che parla di Collodi (e di Pinocchio)
Verso i 200 anni del Gabinetto G.P. Vieusseux 1819 – 2019 ed ecco la terza edizione di Scrittori raccontano Scrittori, cominciata il 12 gennaio (con “I promessi sposi” di Manzoni e Luca Doninelli) con una programmazione e che si concluderà il 6 aprile 2019. Gli incontri si svolgono presso la Sala Ferri / Palazzo Strozzi e allo Spazio Alfieri a Firenze.
La Sala Ferri continuerà per tutto il 2019 ad essere luogo di attività culturali privilegiato della Città di Firenze, e scandendo il – 1 alla tappa dei 200 anni del Vieusseux. Scrittori raccontano Scrittori, il ciclo dedicato alle scuole superiori a cura di Alba Donati e Gloria Manghetti, realizzato con il patrocinato del Comune di Firenze, il patrocinio e l’ausilio del Centro per il libro e la lettura del Mibact e con il sostegno e la collaborazione della Fondazione CR Firenze, riprende dopo il grande successo delle due precedenti edizioni. Gli incontri sono aperti al pubblico fino a esaurimento posti.
Dopo il primo appuntamento con Luca Doninelli su Alessandro Manzoni si prosegue sabato 19 gennaio 2019 (sala Ferri, Palazzo Strozzi, ore 11.00) con Ermanno Cavazzoni che racconterà Carlo Collodi. In particolare l’intervento di Cavazzoni si concentrerà su Pinocchio, sulla ineliminabile ‘italianità’ del tessuto collodiano e sulla sua forte identità rispetto ad altri libri europei dell’epoca. Pinocchio, nel rappresentare la linea più gloriosa e irriverente della letteratura italiana, è infatti assurto a mito universale pur restando fortemente ancorato al nostro paesaggio sociale e antropologico.
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino esce la prima volta a puntate sul “Il Giornale dei bambini” tra il luglio del 1881 e il gennaio del 1883. Viene poi pubblicato in volume a Firenze nel 1883. Il successo del libro è immediato: tradotto in duecento lingue, continua ad essere tuttora un best-seller e a ispirare pellicole cinematografiche e riduzioni televisive, oltreché una sterminata quantità di interpretazioni: letterarie, psicopedagogiche, psicanalitiche, politiche, teatrali. Dunque italiano sì, ma anche, nella sua indisciplinata vitalità, metafora privilegiata per indicare il soggetto moderno.
L’intervento di Cavazzoni si concluderà con finale ipotetico sul naso di Pinocchio…
Scrittori raccontano Scrittori rientra nel percorso di avvicinamento ai 200 anni nel Gabinetto Vieusseux. Iniziato nel 2017, e quest’anno alla sua terza edizione, il ciclo prevede che ogni anno dieci scrittori/scrittrici siano invitati a scegliere un autore tra ottocento e novecento da raccontare ai ragazzi non prima, però, di aver consultato i preziosi documenti conservati nell’Archivio Contemporaneo del Vieusseux alla ricerca di qualcosa di nuovo. Gli scrittori e le scrittrici hanno scelto un autore compagno\a, maestro\a, di cui raccontare la storia, la figura intellettuale, il percorso, la vita, i libri partendo dalla consultazione delle carte conservate in sede.
“Abbiamo chiesto agli scrittori – dice la presidente Alba Donati – una rilettura degli scrittori di ieri fatta a partire da qualcosa di nuovo trovato nei loro appunti. In questi due anni abbiamo avute riletture innovative di Pascoli, di Gadda, di Buzzati. Gli incontri sono andati così bene da sfidare la nostra capacità di capienza, infatti quest’anno abbiamo dovuto dislocare alcuni incontri in Teatro, e ringrazio lo Spazio Alfieri per aver accettato di darci una mano”.
L’archivio Bonsanti ha più di 150 fondi “un suggestivo percorso – spiega la direttrice Gloria Manghetti – tra autografi, dipinti, libri, oggetti, fotografie, e cimeli vari che ben si prestano a un viaggio della o nella memoria.” L’obiettivo è portare gli studenti del liceo ad ascoltare 10 lezioni eccellenti, fatte dai migliori scrittori di oggi su 10 scrittori di ieri. Sensibilizzare quindi le giovani generazioni a conoscere da vicino e da dentro la letteratura, e recuperare l’amore per la cultura umanistica.
Ermanno Cavazzoni nato a Reggio Emilia, vive a Bologna. È autore di vari libri di narrativa: Il poema dei lunatici (1987), Le tentazioni di Girolamo (1991), I sette cuori (1992), Le leggende dei santi (1993), Vite brevi di idioti (1994), La valle dei ladri (2014), Gli scrittori inutili (2002), Storia naturale dei giganti (2007), Il limbo delle fantasticazioni (2009), Guida agli animali fantastici (2011), Il pensatore solitario (2015), Gli eremiti del deserto (2016). Da Il poema dei lunatici ha tratto con Federico Fellini la sceneggiatura per il film La voce della luna. È stato con Gianni Celati e altri ideatore e curatore della rivista “Il semplice”.
CALENDARIO – Gli incontri si tengono sempre il sabato alle ore 11.00
*19 gennaio Ermanno Cavazzoni – Carlo Collodi
Sala Ferri, Palazzo Strozzi
*26 gennaio Marcello Fois – Edmondo De Amicis
Sala Ferri, Palazzo Strozzi
*9 febbraio Fabio Genovesi – Enrico Pea
Sala Ferri, Palazzo Strozzi
*16 febbraio Tiziano Scarpa – Guido Gozzano
Spazio Alfieri, via dell’Ulivo 6
*2 marzo Nadia Terranova – Cesare Pavese
Spazio Alfieri, via dell’Ulivo 6
*9 marzo Silvia Ballestra – Mario Tobino
Sala Ferri, Palazzo Strozzi
*23 marzo Carmen Pellegrino – Vasco Pratolini
Sala Ferri, Palazzo Strozzi
*30 marzo Wlodek Goldkorn – Primo Levi
Spazio Alfieri, via dell’Ulivo 6
*6 aprile Emanuele Trevi – Pier Paolo Pasolini
Spazio Alfieri, via dell’Ulivo 6