Il Mandela Forum palcoscenico privilegiato delle attività della Fondazione CR Firenze, ma anche vetrina delle associazioni di volontariato
Il Mandela Forum diventa un palcoscenico privilegiato dell’attività di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e anche, almeno in questa prima fase, vetrina del variegato mondo dell’associazionismo che opera sul territorio e che è sostenuto da Fondazione CR Firenze. Lo prevede un accordo tra la fondazione di origine bancaria e l’associazione no profit Nelson Mandela Forum presentato stamani alla stampa dai due presidenti Umberto Tombari e Massimo Gramigni e dal direttore della Fondazione CRF Gabriele Gori e che avrà il suo concreto avvio con le 10 repliche di Jovanotti che cominciano sabato 10 marzo 2018.
‘’Siamo voluti uscire dalla nostra sede per stare in mezzo alla gente con le iniziative per i 25 anni appena terminate – ha spiegato Tombari – e vogliamo proseguire questo percorso perché abbiamo verificato che è necessario per noi e per il territorio. Vogliamo che anche le nuove generazioni sappiano chi siamo e cosa facciamo, ma soprattutto vogliamo valorizzare l’attività straordinaria e generosa delle tante realtà che sosteniamo ogni anno (sono state 17.000 in un quarto di secolo) e che, lo abbiamo verificato proprio in questi mesi, non sono del tutto conosciute neppure tra gli stessi fiorentini. Mi riferisco soprattutto, in questa prima fase, a quelle associazioni che operano in silenzio e con encomiabile passione, e che magari non hanno gli strumenti per farsi conoscere. Abbiamo così pensato a questo luogo che ogni anno viene frequentato da 450.000 persone, tra cui tantissimi giovani, come la sede migliore per promuovere questo progetto che è fortemente innovativo anche a livello di comunicazione. La Fondazione sostiene inoltre le iniziative per i 100 anni della nascita di Nelson Mandela perché è una importante occasione di riflessione su una delle figure-icona del Novecento. La formazione delle nuove generazioni è infatti uno dei settori ai quali la nostra Istituzione guarda con più attenzione. In base agli eventi in cartellone al Mandela Forum questa stessa opportunità sarà offerta ad altre istituzioni che noi sosteniamo e che operano in ambito artistico e culturale, nella ricerca, nella formazione’’.
“Siamo onorati di questa opportunità – ha osservato Gramigni – che consente a ciascuna associazione di essere presente con i propri volontari ad uno dei tanti eventi in cartellone quest’ anno in modo da raccogliere anche nuove adesioni. L’avvio è certamente tra i più felici perché è il 10 marzo con la prima replica del concerto di Jovanotti, un artista che ha sempre dimostrato una particolare sensibilità verso certi temi. Ma siamo convinti che il nutrito programma di manifestazioni già in calendario nel corso dell’anno offrirà occasioni anche per altre realtà che operano in ambiti diversi da quello sociale. Condividiamo e facciamo nostri i principi che ispirano le attività della Fondazione Cr Firenze: ideali che ritroviamo nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, oltre che nella vita e nell’opera di Nelson Mandela, a cui abbiamo deciso di intitolare la struttura, rifiutando offerte di sponsor”.
Un breve video, trasmesso sugli schermi all’esterno e all’interno della struttura, spiegherà l’attività di ciascuna associazione ed informerà lo spettatore della sua presenza al Mandela. La stessa associazione, che cambia ogni volta, è a disposizione degli spettatori con un paio di stand collocati all’ingresso della struttura e aperti due ore prima dell’inizio dello spettacolo. Questo progetto sarà comunicato da una campagna social che utilizzerà i siti delle singole associazioni, della Fondazione Cr Firenze e del Mandela Forum.
Le associazioni che partecipano a questa prima fase sono ACISIJF (‘Protezione della giovane’), Progetto Villa Lorenzi, Artemisia, Trisomia 21, Pianeta Elisa, Fondazione Tommasino Bacciotti.
LE PRIME SEI ASSOCIAZIONI
ACISIJF, ASSOCIAZIONE PROTEZIONE DELLA GIOVANE
Con sede alla Stazione di Santa Maria Novella, si rivolge a tutte le persone in cerca di aiuto, dagli indigenti ai senza fissa dimora, dagli orfani agli immigrati, identificandosi come un centro di sostegno immediato, di ascolto e di protezione alla persona.
PROGETTO VILLA LORENZI
Opera da circa 30 anni nel campo del disagio giovanile, offrendo ai ragazzi e alle loro famiglie un luogo di ascolto e di crescita, grazie allo sviluppo di percorsi con finalità preventiva, riabilitativa e formativa.
ARTEMISIA – Centro antiviolenza
Garantisce assistenza a donne, bambine e bambini che hanno subito varie forme di violenza. Prende il suo nome dalla prima donna che denunciò e affrontò un processo per stupro, Artemisia Gentileschi, pittrice vissuta nel XVII secolo.
TRISOMIA 21
Si occupa di persone con sindrome di Down, sia sul piano medico che su quello sociale, e del sostegno all’intero nucleo familiare durante tutto il percorso evolutivo, dalla nascita all’inserimento nella scuola e nel mondo del lavoro.
PIANETA ELISA
È uno spazio aperto a persone disabili e non, collocato nel Mugello, che promuove la cultura dell’integrazione: un’occasione di incontro e di conoscenza dell’handicap, un “laboratorio” per lo sviluppo di potenzialità, progetti, iniziative.
FONDAZIONE TOMMASINO BACCIOTTI
L’attività della Fondazione è rivolta allo studio, la cura, l’assistenza e l’informazione dei tumori infantili, soprattutto quelli cerebrali. Tra le molteplici attività il Progetto Case Accoglienza Tommasino che mette a disposizione delle famiglie dei bambini ricoverati presso il Meyer, appartamenti e miniappartamenti offerti in modo totalmente gratuito e il supporto alla ricerca, finanziando borse di studio a favore di medici pediatri oncologi e acquisti di importanti macchinari per la terapia dei tumori infantili.