Scugnizzo, Moretto e Fiociniere: tre terrecotte di Vincenzo Gemito in mostra al Bargello fino all’8 aprile
La direzione del Museo Nazionale del Bargello annuncia un prestito eccezionale di sculture di Vincenzo Gemito da parte di Intesa Sanpaolo e dalle Gallerie d’Italia di Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli (nella foto sopra il titolo: Vincenzo Gemito (Napoli 1852-1929) / Scugnizzo, 1870,
terracotta, 33,5 x 19 x 22 cm Collezione Intesa Sanpaolo /Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli).
Fino all’8 aprile 2018 lo Scugnizzo, lo Studio dal vero (Moretto) e il Fiociniere, terrecotte realizzate dallo scultore napoletano intorno al 1870, saranno esposte nel Salone della Scultura del Cinquecento al Bargello, in un inedito accostamento tra terrecotte cinquecentesche e ottocentesche che offre l’opportunità di rileggere l’opera dello scultore napoletano alla luce delle suggestioni dei grandi maestri del Rinascimento (nella foto a destra: Il fiociniere, 1872 / terracotta, 35,5 x 26 x 21 cm /Collezione Intesa Sanpaolo/ Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli).
Il prestito celebra il centenario della donazione del Pescatoriello in bronzo di Vincenzo Gemito al Museo Nazionale del Bargello da parte di Achille Minozzi nel 1917. Quest’opera è attualmente esposta alla mostra “I napoletani a Parigi negli anni dell’Impressionismo” (Napoli, Palazzo Zevallos Stigliano, 5 dicembre 2017- 8 aprile 2018).
Sabato 24 febbraio 2018 alle ore 12, la dottoressa Paola D’Agostino, direttore del Museo Nazionale del Bargello, terrà una visita guidata straordinaria dedicata a Gemito e ai tre “studi dal vero” in terracotta. Nel mese di aprile saranno annunciate visite straordinarie a tema, dedicate allo scultore napoletan0 (nella foto a destra: Studio dal vero (Moretto), 1870 / terracotta, 33 x 18 x 20 cm / Collezione Intesa Sanpaolo / Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli).
Info e orari www.bargellomusei.beniculturali.it