Pietrasanta, gli agrumi protagonisti nel fine settimana dal 5 al 7 aprile. Un evento fra “coltura e cultura” dedicato alle cultivar antiche e contemporanee. Il programma
Un evento “di coltura e cultura” dedicato agli agrumi e alle cultivar antiche e contemporanee: è “L’Agrumeta” che da venerdì 5 (apertura alle 17) a domenica 7 aprile 2024 torna a Pietrasanta per raccontare uno dei capitoli più affascinanti della storia della città, quando Cosimo III dei Medici ne fece un autentico vivaio, con particolare riferimento al “limone cedrato”, per realizzare il primo orto botanico di Pisa.
Il programma della tre giorni, organizzata dal Garden Club Verzieri Toscani d’intesa con il Comune, è stato presentato questa mattina (martedì 2 aprile) alla sede municipale distaccata di via Martiri di Sant’Anna, alla presenza del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e di alcuni componenti dell’associazione: “Un’occasione – ha sottolineato il primo cittadino – per riscoprire questo tratto storico così particolare di Pietrasanta ma, in generale, l’arte del coltivare gli agrumi, per farne un elemento di valore anche a livello ornamentale. La stagione dei grandi eventi a Pietrasanta è ufficialmente iniziata: lo scorso fine settimana la mostra di Rachel Lee Hovnanian, ‘You are not alone’ che, fra Pasqua e Pasquetta, ha fatto contare nella Chiesa e nelle sale del complesso di Sant’Agostino oltre 4800 ingressi; questo weekend offriremo a cittadini e visitatori i tre giorni dell’Agrumeta e, sabato, l’inaugurazione della splendida installazione di Lorenzo Quinn, a Tonfano. Poi a fine mese il “Country & Garden Show” al Parco della Versiliana e, nel primo fine settimana di maggio, la “Marina in Fiore” ci accompagneranno verso l’estate”.
La manifestazione di quest’anno “vuole dare continuità alla prima edizione del 2021 – ha spiegato Maria Adriana Giusti, presidente del Garden Club Verzieri Toscani, intervenuta alla conferenza stampa insieme a Elizabeth Riani e Italo Viti, membri dell’associazione – ma coinvolgendo in modo più ampio la città. Infatti, oltre all’esposizione botanica e agli allestimenti realizzati all’interno del Chiostro, avremo la partecipazione di diversi ristoranti con menù “agrumati”, vetrine dei negozi adornate a tema e la possibilità di visitare i Giardini Masini Luccetti e Palazzo Luisi. Fra gli ospiti ci saranno Antonio Maisto, storico vivaista della Reggia di Caserta; l’allestitore dell’orto botanico di Palermo; giornalisti paesaggisti ed esponenti della comunità medica, per non trascurare l’importante contributo degli agrumi alla nostra salute”.
Dopo il taglio del nastro di venerdì pomeriggio, sabato sarà la giornata più densa di appuntamenti con workshop sulle tecniche di cura delle piante di agrumi (10,30 con Francesco Fornesi), incontri sulle proprietà di questi frutti (alle 12, in sala dell’Annunziata, con il dottor Amoroso), conversazioni su libri a tema e il “pranzo agrumato” nei locali che hanno aderito all’iniziativa: Filippo, Il Posto, Cro Pietrasanta, Enoteca Marcucci, Amasia Bistro Vegano, Il Centauro, Paradis Pietrasanta, Pinocchio Pietrasanta, Le Bar a Vins, pasticceria La Margherita, Gelateria Di Mezzo. Alla termine della “tre giorni” saranno premiati anche i vincitori del concorso interprovinciale sull’illustrazione botanica aperto alle scuole secondarie di 2° grado.
La parte espositiva (orario 9-19) e gli incontri nel Chiostro e nella sala dell’Annunziata saranno aperti con ingresso gratuito.