Esplorazione musicale ed emozioni visive: nuovo percorso per la mostra “Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio”

Al Museo Civico di Sansepolcro, domenica 9 aprile prende il via via il progetto di esplorazione musicale
Dallo scorso 11 febbraio gli spazi espositivi del Museo Civico ospitano la mostra “Nel segno di Roberto Longhi. Piero della Francesca e Caravaggio”, primo capitolo di una ricca stagione espositiva, che proseguirà da giugno con la mostra “Luca Pacioli. Tra Piero della Francesca e Leonardo”.

In un momento dell’anno in cui il percorso espositivo del Museo Civico di Sansepolcro appare dunque già arricchito, l’offerta culturale si amplia ulteriormente grazie a un interessante progetto di esplorazione musicale, che sarà attivo da domenica 9 aprile al 15 giugno. L’idea di fondo è quella di accrescere il coinvolgimento emotivo dei visitatori grazie a un’esperienza sensoriale uditiva che si riallacci all’identità stessa del luogo. Un luogo che con quattro opere di Piero della Francesca (la Madonna della Misericordia, il San Giuliano, il San Ludovico e la splendida Resurrezione) si caratterizza per una forte impronta rinascimentale, le cui linee di fuga confluiscono inesorabilmente sulle opere dal maestro biturgense. Piero della Francesca prima e Luca Pacioli dopo hanno avuto il merito di svelare la concordanza che intercorre tra i numeri e la perfetta armonia delle forme; la perfezione dell’arte può essere raggiunta ricercando le appropriate proporzioni spaziali. Come dimostra Pacioli nel suo “De Divina Proportione”, questo concetto che si ritrova alla base dell’opera pierfrancescana non riguarda soltanto le arti pittoriche, ma anche tutte le altre arti, compresa la musica. Anche l’armonia della musica segue una proporzione geometrica che scandisce spazialmente il ritmo e le note secondo un preciso schema numerico che ricalca quello del triangolo pacioliano i cui vertici (come si vede nel ritratto di Capodimonte) vanno a tangere la circonferenza entro il quale lo stesso è inscritto.

Il percorso di esplorazione sonora vuole dunque partire da tale assunto, attingere alla luce dei grandi maestri del Rinascimento per esplorare le possibili interazioni tra musica ed immagine. Un progetto di studio interattivo, più che semplici esibizioni, che è stato possibile mettere in atto grazie all’idea e alla realizzazione del musicista pianista Valter Ligi e al contributo del notaio dott. Carmelo Gambacorta.  

Il percorso sarà attivo dal 9 aprile al 15 giugno 2017 tutti i venerdì e tutte le domeniche dalle ore 16:00 in poi senza altri costi aggiuntivi.
INFO www.mostrapieroecaravaggio.it