Settimana Europea della Mobilità Sostenibile: a Livorno va in scena “Gino Bartali / Eroe silenzioso”. Mercoledì 5 ottobre (ore 21) al Nuovo Teatro delle Commedie
“Gino Bartali / Eroe silenzioso” è il titolo dello spettacolo che si terrà mercoledì 5 ottobre 2022 alle ore 21.00 al Nuovo Teatro delle Commedie di Livorno (via G.M.Terreni 3/5) nell’ambito delle iniziative legate alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. (Sopra il titolo: Gino Bartali, da Federciclismo).
Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno.
Ma la Storia, incarnata nel Fascismo, entra prepotentemente a cambiare per sempre la sua carriera.
La sua vita sportiva viene piegata ai voleri e alle mire del Duce, che vede in Gino Bartali l’ambasciatore azzurro del fascismo nel mondo…
Ma Bartali non ci sta, ed è qui che inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio, che aderisce come staffetta alla rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa.
Una corsa giusta, nella speranza che il mondo cambi e ritrovi il suo senso.
Per parlare dell’Italia e degli italiani al tempo del fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose.
Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare.
Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita.
La storia di Gino Bartali è una storia sconvolgente.
Perché è una storia personale, che lui, campione sportivo e personaggio pubblico, non ha mai voluto raccontare. Neppure alla sua famiglia.
Uomo cattolico e praticante, terziario carmelitano e devoto alla Madonna, ma anche burbero toscanaccio. Così lo ricordano in tanti.
Solo al termine della sua vita ha affidato, come un testamento morale, la sua storia nascosta.
L’ha raccontata al figlio Andrea, perché ne custodisse la memoria e la rendesse visibile.
Così, dopo 70 anni, ora il mondo sa che Gino Bartali, ha nascosto una famiglia intera di ebrei perseguitati nella sua cantina, e ha fatto parte di una rete clandestina che ha salvato più di 800 persone.
Con la sua scelta silenziosa ha testimoniato come si compiono le opere di misericordia: condividendo, compatendo, rischiando di persona e senza timore.
Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perché “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”.
Crediti spettacolo
con Federica Molteni
regia Carmen Pellegrinelli
scene e design Michele Eynard
costumi di Vittoria Papaleo
produzione Luna e GNAC Teatro
tratto da La corsa giusta- Antonio Ferrara
Coccole Books
Spettacolo gratuito. Necessaria la prenotazione.
Per prenotazioni: inviare una mail (moburb@comune.livorno.it) o un messaggio su WhatsApp (333 6115037) entro le ore 18 di mercoledì 5 ottobre indicando come oggetto “Bartali – Eroe silenzioso”
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