MASCAGNI FESTIVAL 2022. Dall’Intermezzo di Cavalleria all’Inno al Sole: una serata con il grande compositore “riletto” in chiave jazz. Con il Roberto Cecchetto Ensemble Prender l’Aire in Fortezza Vecchia il 20 agosto alle ore 21.30
La musica di Mascagni come non l’abbiamo mai sentita, con un vestito sonoro “nuovo”, diverso, ma molto rispettoso dell’opera del maestro livornese: è “Mascagni in Jazz”, il nuovo evento del Mascagni Festival atteso sabato 20 agosto 2022, alle ore 21.30 in Fortezza Vecchia 19
A proporlo il Roberto Cecchetto Ensemble Prender l’Aire, la formazione guidata dal chitarrista Cecchetto, musicista eclettico tra i più originali del jazz, componente della storica band “Electric Five” di Enrico Rava e noto per le sue incursioni nella sperimentazione e per le sue collaborazioni con i più importanti musicisti del jazz europeo; insieme a lui Fulvio Sigurtà tromba, Eloisa Manera violino e Daniela Savoldi cello.
“La vera anima del jazz è sempre stata quella di prendere spunto dal presente e dal passato per poi trasformarlo guardando al futuro, immaginando sempre nuove direzioni – spiega il protagonista della serata – Il nostro intento è quello di tenere fede a questo principio originario legato all’improvvisazione, alla rielaborazione di elementi musicali, portandoli in un territorio diverso da quello di origine”.
“Il Mascagni Festival è dalle sue origini aperto ed attento alle “contaminazioni” – afferma il direttore artistico Marco Voleri – convinti come siamo che la musica al pari di ogni forma di Arte sia capace di parlare ieri come oggi al pubblico di tutte le età e sia possibile, anche partendo da opere immortali quali quelle di Pietro Mascagni, di esplorare nuove frontiere per una suggestione di ascolto nuova e coinvolgente”.
L’ensemble Prender l’Aire ha così attinto a piene mani dalle meravigliose pagine musicali di Mascagni scegliendo le melodie più adatte allo scopo. Il rispetto originario e l’essenza melodica ed armonica che contraddistingue l’opera del compositore saranno esaltati attraverso un caleidoscopio jazzistico mediante l’improvvisazione e i linguaggi più attuali del jazz.
Si ascolteranno in ordine casuale: “Intermezzo” e “Preludio” da Cavalleria Rusticana, “Preludio” e “Inno al Sole” da Iris, la “Danza Esotica” e “Furlana” da Le Maschere, “Barcarola” da Silvano e “Sogno” tratto da Guglielmo Ratcliff.
Biglietti: posto unico € 10 in vendita presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290) il martedì e venerdì ora 10-13, la sera stessa presso la biglietteria in Fortezza Vecchia ed online su www.goldoniteatro.it e www.ticketone.it