Per tornare a imparare e divertirsi insieme dopo la pandemia. Fondazione CR Firenze attiva 55 centri estivi nella Città Metropolitana e nelle province di Arezzo e Grosseto
Attivati 55 centri estivi per tornare a imparare e divertirsi insieme grazie a Fondazione CR Firenze. Le iniziative si svolgeranno nella Città Metropolitana di Firenze, e nelle province di Arezzo e Grosseto grazie ai bandi ‘E-state Insieme 4’ e ‘Doposcuola 2’ e a un contributo complessivo di 660 mila euro. (Foto di passate edizioni, ph. Stefano Casati).
Alle Piagge l’associazione Il Muretto organizza attività creative per i bambini dagli otto anni; il centro estivo per imparare l’inglese è all’Istituto Pio X Artigianelli di Firenze, a cura della società cooperativa Giovanni Paolo II; l’associazione Talent Point parlerà ai ragazzi di archeologia; gli studenti dell’istituto agrario e del liceo artistico di Firenze progetteranno l’orto del Malcantone; e ancora il campus per gli studenti dell’IIS Salvemini Duca D’Aosta a Dynamo Academy per comprendere le fragilità e progettare l’inclusione. Tante attività all’aperto tra sport ed esplorazione, tra Mugello, Casentino e il mare, dedicate ai bambini e tante occasioni di riavvicinarsi ai libri divertendosi, per i ragazzi fino ai 18 anni, offerte nei 55 centri estivi, che saranno attivati fra giugno e settembre, grazie ai due bandi “Doposcuola 2’ e ‘E-state Insieme 4’ di Fondazione CR Firenze. Un’ampia offerta di attività formative e di gioco per recuperare competenze e socialità è dedicata a bambini dagli 8 ai 13 anni e a ragazzi dai 14 ai 18 anni di Firenze e della città metropolitana (36 proposte) e delle province di Arezzo (10 iniziative) e Grosseto (8 centro estivi).
La Fondazione CR Firenze ha sollecitato un vero e proprio lavoro di squadra tra le scuole e il Terzo Settore per dare agli studenti occasioni per tornare a imparare insieme dopo i mesi complicati dalla pandemia e ha messo a disposizione 650 mila euro. Hanno avuto priorità le proposte dovranno essere indirizzate a minori in stato di fragilità economico-sociale e povertà educativa, e il coinvolgimento degli studenti con disabilità. Le attività saranno gratuite per le famiglie con ISEE fino a 20 mila euro.
“Per bambini e ragazzi gli effetti della pandemia purtroppo possono ancora mettere a rischio il raggiungimento degli obiettivi scolastici oltre ad aver lasciato un generale senso di insicurezza e disagio che è importante affrontare approfittando dei più spensierati mesi estivi – commenta il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori -. Siamo felici della partecipazione ai nostri due bandi tematici di tante associazioni e scuole che hanno lavorato in sinergia alla progettazione e ora collaboreranno alla realizzazione dei centri estivi. Siamo in grado di poter annunciare la partenza di tante attività e proposte innovative sia dal punto di vista didattico che ludico-ricreativo: il numero dei centri estivi che sarà attivato quest’anno è maggiore anche rispetto alla proposta della scorsa estate quando i centri estivi sono stati 50”.