La scomparsa di Guido Tagliabue, primo oboe dell’Orchestra del Maggio Musicale, concertista e insegnante del Conservatorio Mascagni di Livorno. Il ricordo del direttore Renato Meucci
È scomparso nei giorni scorsi l’oboista Guido Tagliabue, che fu uno dei più prestigiosi docenti dell’Istituto Mascagni di Livorno.
La scomparsa di Guido Tagliabue, strumentista di valore e primo oboe per trent’anni dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, colpisce profondamente il Mascagni. Questo il commento del direttore dell’Istituto, Renato Meucci.
In questo Conservatorio – prosegue Meucci – il Maestro ha tenuto scuola di strumento per decenni, formando tanti strumentisti di valore, cui ha aperto la strada della professione, lasciando il segno duraturo e prezioso della sua statura di musicista e di docente. E fra questi si annovera anche l’attuale docente di oboe di questa scuola, Stefano Cresci.
Nato a Firenze nel’39, Tagliabue (sopra il titolo, immagine da Fb) si era diplomato al Conservatorio Cherubini della sua città. Per oltre trent’anni primo oboe della prestigiosa Orchestra del Maggio Fiorentino, aveva anche un’intensa attività di concertista, come solista e come componente del Musicus Concentus di Firenze, del quale fu membro fondatore.
Dal 1976 fino al 2004 fu docente di oboe dell’Istituto Mascagni, del quale visse la vicenda del pareggiamento e delle successive fasi verso la sua trasformazione in Conservatorio, e dalla sua scuola è uscito un gran numero di strumentisti di valore.
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