Nove incontri per un viaggio letterario settembrino negli spazi della cultura a Firenze. Si comincia il 1° alle Murate con Chiara Francini e il suo ultimo romanzo “Il cielo stellato fa le fusa”. Il programma completo fino al 28 settembre
Un viaggio tra le novità editoriali italiane con ospiti d’eccezione e reading che si compie attraverso i luoghi della cultura di Firenze, dal centro alle periferie: ogni tappa un incontro con una personalità del mondo culturale. Al via la 3/a edizione di Intemporanea, la rassegna ideata e diretta da Pinangelo Marino, che si terrà dal 1° al 28 settembre 2021 con nove incontri per un appassionante viaggio letterario negli spazi della cultura: dalle biblioteche comunali fiorentine (Oblate, Nova Isolotto, Buonarroti, Luzi) al Museo Zeffirelli, dal cinema La Compagnia a Piazza delle Murate. La rassegna è realizzata con il sostegno del Comune di Firenze nell’ambito dell’Estate Fiorentina. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione (su www.intemporanea.eu o tramite mail a info@intemporanea.eu).
Inaugura la rassegna l’attrice e scrittrice Chiara Francini (mercoledì 1° settembre, piazza delle Murate) che presenterà il suo ultimo romanzo “Il cielo stellato fa le fusa” (Rizzoli, 2020). Le giornaliste Chiara Lalli e Cecilia Sala, dopo il successo dell’omonimo podcast che ricostruisce uno dei casi di cronaca nera più controversi d’Italia, presenteranno “Polvere – Il caso Marta Russo” edito da Mondadori (02/09, Oblate), in dialogo con il prof. Emilio Santoro, Ordinario di Filosofia del diritto all’Università di Firenze. La professoressa Patrizia Gabrielli (06/09, Oblate), con un originale punto di vista sul rapporto tra infanzia e guerra, presenterà il volume “Se verrà la guerra chi ci salverà? – Lo sguardo dei bambini sulla guerra totale” (Il Mulino, 2021). Il viaggio letterario continuerà con i finalisti al Premio Campiello 2021, Paolo Malaguti (08/09, Museo Zeffirelli) e Carmen Pellegrino (13/09, piazza delle Murate), rispettivamente per le presentazioni di “Se l’acqua ride” (Einaudi, 2020) e di “La felicità degli altri” (La nave di Teseo, 2021).
Tra gli incontri al centro della rassegna quello con la giornalista Annalisa Cuzzocrea, accompagnata da Sergio Staino e Paolo Hendel (15/09, cinema La Compagnia) per la presentazione del suo ultimo lavoro “Che fine hanno fatto i bambini. Cronache di un Paese che non guarda al futuro” (Piemme, 2021). “Intemporanea” proseguirà con la sociolinguista Vera Gheno per l’anteprima italiana del suo nuovo saggio (20/09, Isolotto) “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (Einaudi, 2021). Chiuderanno la rassegna il Professor Riccardo Bruscagli (21/09, biblioteca Buonarroti) per la lectio in occasione dellecelebrazioni dantesche dal titolo “Condizioni di racconto nella Commedia dantesca”, durante la quale offrirà un originale accesso alle tre cantiche della Commedia e la scrittrice Carmen Totaro (28/09, Biblioteca Luzi) per la presentazione della la sua seconda opera letteraria: “Un bacio dietro al ginocchio”(Einaudi, 2021), una storia indimenticabile del distacco tra madre e figlia.
“In questa Estate Fiorentina della ripartenza – dichiara l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – torna una rassegna sempre più consolidata e itinerante dedicata ai libri che premia – tra gli altri luoghi – anche alcune delle nostre biblioteche civiche, da sempre avamposto di cultura e che anche nei difficili mesi appena trascorsi non hanno mai cessato, neppure a distanza con iniziative come, ad esempio, i prestiti a domicilio o quelli online, il rapporto costante con i loro frequentatori. Adesso che è possibile di nuovo tornare a fruire di eventi dal vivo, sono certo che questi incontri con scrittori e giornalisti che racconteranno le principali novità editoriali della stagione potranno accrescere ulteriormente interesse e passione verso libri e lettura”.
“Un appassionante viaggio letterario – ha spiegato Pinangelo Marino – che si compie attraversando Firenze e che ci offre una visuale sui mondi che siamo e che siamo stati, sui sistemi che regolano il nostro vivere insieme, quello del linguaggio ma anche quello della giustizia, sul rapporto tra gli adulti e i bambini, e sull’essere adulti ed essere stati bambini. Uno dei temi di fondo di questa edizione – ha aggiunto Pinangelo Marino – è sicuramente quello del trauma. Il trauma collettivo che si trasforma in un trauma personale. Ma anche il trauma che è fonte di vita per ognuno, che è parte di un sistema complesso di relazioni. Siamo molto felici di poter presentare al pubblico questo programma, che è davvero speciale”.
Si parte mercoledì 1° settembre con l’attrice e scrittrice Chiara Francini, che incontrerà il pubblico in Piazza delle Murate alle ore 18 (l’evento è organizzato in collaborazione con MAD Murate Art District e Caffè Letterario). L’autrice fiorentina presenterà il suo ultimo libro “Il cielo stellato fa le fusa” (Rizzoli, 2020). Una villa sulle colline di Firenze, un convegno su cibo e cultura, con una relatrice, sette giovani partecipanti, una cuoca e un gatto parlante. Il convegno non avverrà mai e così per passare il tempo si decide di ricorrere al racconto: sei giornate ognuna con un tema diverso, un’occasione per dimostrare la propria arguzia, per stigmatizzare i difetti della società contemporanea, per crescere e far crescere chi ascolta.
Seguono le giornaliste Chiara Lalli (firma per Corriere della Sera, Sette, La Lettura, Wired e Le Scienze) e Cecilia Sala (nella redazione di Otto e mezzo, scrive per Il Foglio, ha pubblicato reportage su L’Espresso e Vanity Fair). Già autrici del podcast di grande successo per HuffingtonPost, Lalli e Sala, in dialogo con il prof. Emilio Santoro, Ordinario di Filosofia del diritto all’Università di Firenze, presenteranno il libro “Polvere – Il caso Marta Russo” (Mondadori, 2021). Appuntamento giovedì 2 settembre, alle ore 18, alla Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24), in Altana. Un libro-inchiesta che ha riportato l’attenzione sull’omicidio di Marta Russo, la giovane studentessa colpita da un proiettile il 9 maggio 1997 a La Sapienza, nella cittadella universitaria di Roma. La scena del crimine è complessa, l’arma del delitto non si trova, il movente è inspiegabile e l’attenzione mediatica è senza precedenti. Si aprono così anni di indagini che porteranno solo a conclusioni confuse, perizie scientifiche errate, arresti dibattuti e false piste. Sono passati più di vent’anni e il caso suscita ancora mille domande: se il caso fosse un errore giudiziario?
Stesso luogo, stesso orario (Biblioteca delle Oblate, ore 18), lunedì 6 settembre sarà ospite Patrizia Gabrielli, Professoressa ordinaria di Storia contemporanea e Storia di genere all’Università di Siena che presenterà “Se verrà la guerra chi ci salverà? – Lo sguardo dei bambini sulla guerra totale” (Il Mulino, 2021), in dialogo con la scrittrice e giornalista Simona Fasulo. La storica riesce a restituire in queste pagine tasselli dell’esperienza di guerra dei più piccoli, attingendo a fonti tra cui spiccano sessantatré preziose testimonianze, tra cui molte toscane e fiorentine, provenienti dall’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Storia e memoria, infanzia e guerra si fondono con uno stile narrativo coinvolgente e partecipato. Se in un primo tempo l’apparato retorico del regime colpisce l’immaginario dei bambini, rendendoli soggetti attivi nella propaganda, in seguito la guerra totale si insinua nelle loro vite per poi irrompere brutalmente nella quotidianità, azzerando abitudini consolidate, producendo lutti e separazioni. L’attore Gianluigi Tosto leggerà alcuni estratti dei diari fiorentini. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano.
Due finalisti al Premio Campiello 2021 saranno i protagonisti di momenti particolarmente attesi. Lo scrittore Paolo Malaguti presenta il suo “Se l’acqua ride” (Einaudi, 2020) mercoledì 8 settembre, alle ore 18, nell’elegante Sala della Musica del Museo Zeffirelli, in piazza di S. Firenze, 5. Il romanzo racconta la storia di Ganbeto, novello mozzo della Teresina del nonno Caronte, anche lui barcaro, mestiere antico: siamo negli anni dell’alluvione, e lui deve imparare a domare i corsi d’acqua, mentre intorno la società e i costumi iniziano a cambiare. Così, presto, Ganbeto dovrà imparare anche la lezione più dolorosa: per crescere bisogna sempre lasciare indietro qualcosa. Lunedì 13, invece, in piazza delle Murate (sempre alle 18), il palco sarà per la campana Carmen Pellegrino, storica e scrittrice, che presenterà il suo ultimo lavoro “La felicità degli altri” (La nave di Teseo, 2021) – dove torna a occuparsi di passato e identità, indagando la storia personale di anime abbandonate, ancora una volta in modo lirico e colto. Cloe è una donna che ha imparato a parlare con le ombre, un’anima in ascolto, alla ricerca di una voce che la riporti al luogo accidentato della sua origine, al trauma antico della sua infanzia. L’evento è in collaborazione con MAD Murate Art District e Caffè Letterario.
Mercoledì 15 settembre (ore 18) al cinema La Compagnia l’ospite sarà la giornalista Annalisa Cuzzocrea, firma del La Repubblica. In compagnia dello storico fumettista Sergio Staino e dell’attore Paolo Hendel che leggerà alcuni passi del suo nuovo libro, l’autrice presenterà “Che fine hanno fatto i bambini. Cronache di un Paese che non guarda al futuro” (Piemme, 2021). Nel suo libro-inchiesta l’autrice indaga sul perché bambini e ragazzi non siano stati visti dal governo alle prese con l’emergenza Covid-19. Perché siano serviti mesi prima di rendersi conto di quanto pesante sarebbe stata la conseguenza dell’isolamento nelle case, soprattutto per i più fragili e per chi vive in contesti difficili. Attraverso il dialogo con psicologi, scrittori, economisti, demografi, sociologi, registi, insegnanti, genitori, nel viaggio che la porta fino ai Quartieri spagnoli di Napoli e dentro la sezione nido del carcere di Rebibbia, l’autrice scopre le ragioni di fondo dell’invisibilità di infanzia e adolescenza nel nostro Paese. Evento realizzato in collaborazione con Cinema la Compagnia.
In viaggio nei quartieri fiorentini, gli ultimi eventi continuano nelle biblioteche comunali decentrate. Vera Gheno, nota sociolinguista e saggista fiorentina, per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della Crusca, presenterà in anteprima italiana il suo nuovo saggio “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (Einaudi, 2021), lunedì 20 settembre, alle ore 18, alla BiblioteCaNova Isolotto, in via Chiusi, 4/3 A. Evento realizzato in collaborazione con Feltrinelli.
In occasione delle celebrazioni dantesche nell’anno del settecentesimo anniversario dalla morte di Dante, Riccardo Bruscagli, professore Emerito di Letteratura Italiana dell’Università degli Studi di Firenze, proporrà la conferenza dal titolo “Condizioni di racconto nella Commedia dantesca”, durante la quale offrirà un originale accesso alle tre cantiche della Commedia. Martedì 21 settembre, alle ore 17,30, presso la Biblioteca Buonarroti, in viale Alessandro Guidoni, 188.
Chiude la 3a edizione di Intemporanea la scrittrice Carmen Totaro martedì 28 settembre, alle ore 18, alla Biblioteca Luzi, in via Ugo Schiff, 8. Autrice emergente già molto apprezzata, dopo il successo di “Le piene di grazia”, ritorna in libreria con la sua seconda pubblicazione: “Un bacio dietro al ginocchio” (Einaudi, 2021). Il rapporto più conosciuto e indagato, quello tra madre e figlia, viene qui narrato sotto una nuova lente, fresca e introspettiva, grazie alla storia di Ada ed Elisa, dove fuga e rincorsa, ribellione e maturità si incrociano. Un noir psicologico di fortissimo impatto, un libro che appartiene alla storia di tutti, che ci porta in acque profonde.