10-11 maggio 1849, la resistenza di Livorno all’aggressione delle truppe austriache. Il programma delle cerimonie fino al 16. Sabato 13 Gran Ballo Risorgimentale alla Terrazza Mascagni
La città di Livorno tramite il Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali, il 12 maggio 2023, ricorderà la Resistenza di Livorno del 10 e 11 maggio 1849 all’aggressione dell’esercito austriaco intervenuto per riportare il Granduca sul trono della Toscana. Resistenza popolare, effettuata da un modesto, ma organizzato esercito preparato negli anni precedenti e forgiato sui campi di battaglia di Curtatone e Montanara e che fu significativa nel processo di unificazione nazionale per la libertà e la democrazia.
Anche quest’anno le celebrazioni e le iniziative organizzate assumono un’importanza fondamentale in ragione dei valori che la resistenza livornese di 174 anni fa ha dimostrato e che possono essere di insegnamento per le generazioni future.
Il Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali al quale il Comune ha assegnato con apposita delibera di Giunta, l’incarico delle celebrazioni, invita tutta la cittadinanza a presenziare alla cerimonia che si svolgerà il 12 maggio a partire dalle ore 9.45 in piazza Bartelloni e che si concluderà in piazza del Municipio alle ore 11.30 e che vedrà il coinvolgimento anche di oltre 400 alunni delle scuole cittadine che sfileranno in corteo con le fasce tricolori e le bandiere italiane ed europee.
Il programma prevede lo svolgimento della Cerimonia ufficiale con l’alza bandiera mentre sarà suonato l’inno nazionale dalla Banda interforze della Brigata Folgore e dell’Accademia Navale. A seguire ci saranno il saluto del sindaco Luca Salvetti, l’allocuzione del professor Pier Fernando Giorgetti, componente del Comitato, a memoria dell’Evento, la deposizione della corona alla lapide dei Caduti ed infine la formazione del corteo costituito dai Gonfaloni,dai Labari, dalle autorità cittadine, dagli studenti e dalla la cittadinanza, che sfilerà attraverso le vie Palestro e Garibaldi ed arriverà in piazza della Repubblica. Il corteo sarà preceduto ed accompagnato dalla Banda musicale interforze che suonerà brani risorgimentali. In Piazza Garibaldi verrà depositata la corona al monumento dell’eroe ed in Fortezza Nuova quella al monumento a Mazzini. La cerimonia terminerà in Piazza del Municipio. Concluderanno l’evento pubblico la presidente della provincia e la vicepresidente del Comitato Francesca Capanna.
A seguire, saranno posti mazzi di fiori alle lapidi dei caduti poste all’ingresso del Palazzo Granducale. Al termine della cerimonia pubblica le Autorità e le rappresentanze converranno nella Sala del Consiglio Comunale dove saranno ricevute dal sindaco Luca Salvetti, dal rappresentante della Regione Toscana e dal presidente del Comitato Risorgimento, Marzino Macchi. Alle autorità presenti saranno consegnati gadget a ricordo dell’evento.
Il giorno successivo, sabato 13 maggio, alle ore 17.00, presso la Terrazza Mascagni, si svolgerà il Gran Ballo Risorgimentale (sopra il titolo / immagine da YouTube) a cura della Società di Danza-Circolo livornese, guidato da Simonetta Balsamo che vedrà anche la partecipazione del Quartiere S.Jacopo: sfileranno infatti cittadini ed alunni delle scuole in costumi di rievocazione.
Domenica 14 maggio sarà ricca di iniziative al fine di coinvolgere la cittadinanza nella rievocazione degli avvenimenti relativi alla storia risorgimentale livornese. Alle ore 10.00 presso la Fortezza Nuova si svolgerà un convegno organizzato dal Comitato regionale delle rievocazioni storiche della Toscana dal titolo “Cos’è la rievocazione storica”. Alle ore 15.30 in Piazza Garibaldi: rievocazione storica della difesa di Livorno del 1849 con la partecipazione del Battaglione Estense. Alle ore 16.30, passeggiata storica nel quartiere Pontino :“Risorgimento,Resistenza e Costituzione”, con onori militari alla lapide di Enrico Bartelloni.
Infine martedì 16 maggio, alle ore 12.00 in sala cerimonie del Comune di Livorno, sarà eseguita l’ode poetico-musicale “L’Europa in volto di donna. Ursula Von Der Leyen” dedicata all’Unità europea ed edita recentemente dalla casa editrice Sillabe. Interpreti dell’esecuzione il fisarmonicista Massimo Signorini, anche compositore della musica dell’ode, e il noto soprano Barbara Luccini.
Tra le iniziative collaterali da ricordare l’evento promosso da Vivi Antignano Banditella con il patrocinio del Comune di Livorno in collaborazione con il Comitato Livornese per la Promozione dei Valori Risorgimentali previsto per domenica 14 maggio, in piazza Ero Gelli. Saranno ricordati i cugini Berni, barbaramente uccisi dalle truppe austriache nel 1849. Alle 10,30 subito dopo i saluti delle autorità, si terranno gli interventi di Maria Grazia Fontani, esperta di storia locale e Michela Sgarallino, curatrice dell’Archivio di Stato. Alle 11 si esibirà il Coro Garibaldi d’Assalto diretto da Pardo Fornaciari e alle 11,30 sarà deposto un mazzo di fiori commemorativo sotto la lapide dei cugini Berni.